Questo articolo è la seconda parte di una trilogia di pubblicazioni che trattano del Disturbo Ossessivo Compulsivo Omosessuale. Puoi trovare qui le altre due parti:
Con questo articolo intendo iniziare una serie di pubblicazioni sulle varie tipologie di disturbo ossessivo compulsivo descritte in letteratura, partendo da un argomento che conosco molto bene, dato che è stata la mia ossessione più dolorosa: il Doc omosessuale. Prima di iniziare sono costretto a fare alcune premesse:
- L’argomento è talmente vasto che si potrebbe scrivere un libro su di esso (e non escludo di farlo, un giorno). Scriverò solo una parte (minima) delle cose che ho imparato.
- Per semplicità nella trattazione, parlerò e farò esempi al maschile. I meccanismi sono esattamente speculari al femminile.
Come nasce il Doc omosessuale
In un uomo, il Doc omosessuale può nascere dalla semplice (e fugace) considerazione di trovare piacevole e attraente un'altra persona del suo stesso sesso. Spesso infatti tutto inizia con una domanda: “E se fossi gay?”
Questo interrogativo ce lo ci siamo posti tutti almeno una volta nella vita, rispondendo con un sorriso ironico o una scrollata di spalle. In alcuni casi però, a causa di una “predisposizione” (mentalità eccessivamente razionale e tendenzialmente ossessiva) e magari un periodo magari molto stressante, questa domanda provoca un cortocircuito, che si manifesta con una prima subdola razionalizzazione "Se mi è passato per la testa questo pensiero, significa forse che sono davvero omosessuale".
La considerazione provoca un aumento immediato ed intenso dell’ansia, cui fa seguito tutta una serie di ragionamenti e di controlli fisici con cui cerchiamo di confermare o invalidare la veridicità dell'ossessione, aumentando ulteriormente il nostro stato di agitazione ogni volta che non troviamo una risposta adeguata.
Inoltre ha inizio un intenso e sofferto monologo interiore (rimuginamento), completo di esame di tutto il proprio passato, volto a rispondere ad interrogativi di questo tipo: "Come posso sentirmi attratto dagli uomini se ho sempre e solo amato le donne? Il solo pensiero di avere dei rapporti omosessuali mi distrugge! No, non è possibile. Ma allora perchè ci sto pensando? Forse sono veramente omosessuale!".
L’ansia a questo punto è incontrollabile e questo provoca diverse problematiche:
- Una acuta e costante sofferenza che logora il fisico e la mente
- Un bisogno sempre più urgente di risolvere “la situazione”
- Un drastico calo dell’umore che può portare alla depressione
- L’avvio di quel sovraccarico emotivo che diventerà poi causa principale del perpetuarsi infinito delle ossessioni di omosessualità per molto tempo (leggi a proposito la serie di articoli sui pensieri negativi)
Da qui in poi chi soffre di Doc omosessuale entra in un ciclo infinito fatto di controlli, test, ricerca di informazioni, rassicurazioni, che portano allo sfinimento tanto conosciuto da chi soffre di Disturbo Ossessivo Compulsivo.
Doc Omosessuale: Sintomi
Possiamo quindi schematizzare i principali sintomi del Doc Omosessuale:
- Immagini e pensieri indesiderati ed intrusivi di natura omosessuale
- Preoccupazioni e dubbi ricorrenti sul proprio orientamento sessuale che sembrano invadere la mente senza alcun controllo.
- Paura ricorrente di essere o di poter diventare gay.
- Aumento esponenziale e costante dell’ansia.
- Umore depresso e calo del benessere generale
- Calo del desiderio sessuale e della libido, perdita dell’erezione ed impotenza. Punto critico di cui parlerò nel prossimo articolo.
- Controllo sul proprio corpo in segna di potenziali cambi nel tono della voce o nella postura (per scongiurare il pericolo che diventino più “effeminati”)
- Comparsa di “pericoli” ovunque da ricondurre all'omosessualità. Es: “vedo in un articolo la parola Homo sapients e leggo omosessualità; ogni volta che sento pronunciare la parola “diverso” rimango 5 secondi a pensare "diverso = omosessuale", vedo una Y scritta sul muro e subito cerco se le lettere precedenti contengono G o A… “
- Sogni a sfondo omosessuale seguiti da risveglio molto disturbato.
- Gli amici cari o le persone stimate, se dello stesso sesso, diventano oggetto di pensieri imbarazzanti.
- Pensieri del tipo “stò con la mia ragazza, ma forse dovrei stare con un uomo…”
- Preoccupazione relativa al fatto che le altre persone possano pensare che siamo gay
- Comparsa di immagini indesiderate durante l’orgasmo o la masturbazione.
- Sensazione di avvertire “movimenti” o “colpetti” nelle parte basse nei momenti meno opportuni
Compulsioni ed evitamenti
Per abbassare la fortissima ansia provocata dal Doc Omosessuale, gli individui che ne soffrono mettono in atto una serie articolata di rituali ed evitamenti che hanno lo scopo di dimostrare la loro eterosessualità o ridurre la possibilità di diventare gay/lesbiche.
La maggior parte di queste compulsioni, essendo il Disturbo Ossessivo Compulsivo omosessuale una ossessione pura, avvengono a livello puramente mentale e come in tutte le altre forme finiscono per esser controproducenti, rafforzando sempre di più il disturbo. Ecco gli esempi più diffusi di compulsioni per questo tipo di Doc:
- mettersi alla prova guardando immagini pornografiche omosessuali e poi comparare il livello di eccitazione provato con quello che scaturisce dalla visione di porno eterosessuale;
- rendere più frequenti i rapporti sessuali con il proprio partner o masturbarsi ossessivamente davanti a porno etero in modo da assicurarsi di essere "ancora etero";
- chiedere insistentemente rassicurazioni ad amici o parenti o partner o dottori (rassicurazioni che frenano solo per pochi istanti i dubbi che poi, immancabilmente, ritornano sempre più aggressivi. Anche una diagnosi incontrovertibile di DOC è messa frequentemente in dubbio);
- test per capire cosa si prova immaginando scene omosessuali;
- esame di tutta la propria storia passata e delle precedenti relazioni alla ricerca di prove inconfutabili della propria eterosessualità.
- In alcuni casi, gli individui con questo tipo di DOC sperimentano delle relazioni omosessuali per mettersi alla prova e cercare di fugare i propri dubbi.
APPROFONDIMENTO:
A differenza di lesbiche e gay, per i quali fare “coming out” equivale a trovare la felicità, le persone con DOC di omosessualità trovano queste esperienze ancora più confusive e angoscianti, poiché evidentemente contro la loro Natura. Inoltre, ad un primo ipotetico sollievo dovuto al pensiero “non mi è piaciuto, quindi sono etero” con il tempo si sostituisce il ben più subdolo e deleterio “mi è sembrato che non mi piacesse ma in realtà mi è piaciuto ma non riesco ad accettarlo”, rigettando nuovamente il docker omosex nello sconforto più totale.
- controllo ossessivo del proprio corpo in vicinanza di persone dello stesso sesso, in cerca di segni di eccitazione sessuale;
- timore di avere impulsi sessuali indesiderati o di perdere il controllo in presenza di persone gay;
- chiedersi spesso se si trova attraente una determinata persona (sia individui del sesso opposto che dello stesso sesso) o se si è “abbastanza disgustati” vedendo coppie dello stesso sesso.
- chiedersi se l'ultimo rapporto sessuale è stato abbastanza soddisfacente (ansia da post-prestazione)
- spostare sistematicamente lo sguardo dagli individui dello stesso sesso a quelli di sesso opposto.
- pianificare e anticipare tutte le probabili conseguenze di un “coming out”, anche se non si ha alcun desiderio di dichiararsi omosessuale o non si hanno relazioni omosessuali.
- immaginare forzatamente una scena di sesso eterosessuale ogni volta che un pensiero omosessuale si è presentata nella testa.
- eseguire una scansione estrema dell’ambiente per identificare persone che potrebbero essere gay o lesbiche.
APPROFONDIMENTO
Fenomeno totalmente inconscio, è esattamente ciò per cui serve l’ansia: mettere in allerta l’individuo per trovare fonti di pericolo. Questo meccanismo, fondamentale per la sopravvivenza umana, viene totalmente distorto dalle meccaniche del DOC.
- Vestire, atteggiarsi ed interagire in modo eccessivamente mascolino (se uomo) o femminile (se donna) al fine di apparire etero.
- Parlare solo di “adeguati” argomenti maschili o femminili.
- Ricercare ossessivamente e senza sosta informazioni su forum e siti internet relativamente all’orientamento sessuale.
APPROFONDIMENTO
Questo è un errore molto frequente anche in altri casi di Doc e va compreso adeguatamente: dato che il Doc è spinto dall’ansia e l’ansia serve a salvarsi dai pericoli, informandosi ossessivamente sui sintomi non si fa altro che “trovare altri pericoli” da cui difendersi, con il risultato che dovremo fare caso anche a nuovi potenziali sintomi, che fino ad un momento prima non avevamo considerato.
- Una infinità di “pericoli” da evitare (pena l’insorgenza delle ossessioni) tra cui,
o programmi televisivi i cui protagonisti dello stesso sesso sono “troppo attraenti” o omosessuali
o gay, lesbiche e bisessuali.
o contatto fisico (stringersi la mano, abbracci) o conversazione con persone dello stesso sesso
o bagni pubblici, spogliatoi, e altre situazioni in cui possa potenzialmente esserci nudità di individui dello stesso sesso.
o attività che non sono tipicamente maschili (se uomo) o femminili (se donna).
o musica tipicamente omosessuale o film con attori o personaggi gay.
o relazioni sentimentali e attività sessuale per paura che pensieri indesiderati “compaiano” durante il sesso.
o evitare, quando si è in pubblico, di guardare l’inguine, il sedere o il petto di persone dello stesso sesso.
o masturbazione per paura che compaiano pensieri indesiderati a contenuto omosessuale.
Conclusione
Abbiamo introdotto alcuni dei concetti che stanno sotto a questo tipo di Doc. Nei prossimi articoli andremo più in profondità, esaminando alcuni dei meccanismi che perpetuano l’inganno del Doc omosessuale, cercheremo di capirne le cause ed indagheremo su uno dei concetti in assoluto più temuti da chi soffre di Doc omosessuale: l’omosessualità latente.
Ciao Lucio!
Ho trovato molto interessante il tuo articolo sopratutto dal momento che soffro di questa specifica ossessione!
Volevo chiederti,secondo te,cosa distingue il Doc omosessuale da una non accettazione?
Te lo chiedo perchè mi rispecchio in tutti i sintomi,purtroppo attuo anche tutti i comportamenti da te elencati,ma il mio psicoterapeuta non mi dici se è Doc o no!
Ho notato che molti terapeuti di Nardone preferiscono non dare etichette ma il non sapere se sia o meno o Doc mi logora!
Sono due cose totalmente diverse, come il giorno e la notte. Per quanto un docker omosex si sforzi, non riuscirà mai a capire cosa prova un omosessuale che non si accetta perchè di fatto non lo è. Il Doc sfrutta questa impossibilità a suo vantaggio. L’unico modo per capirlo è ragionando al contrario. Ma lo farò nel prossimo articolo 😉
Ciao Lucio, vi racconto la mia storia . Sono un ragazzo di quasi 20 anni. 2 anni fa iniziano le mie ossessioni associate a stati ansiosi. Respiro corto, fame d’aria, tachicardia , paura di avere un infarto , paura di morire. In tutto ciò non ho seguito uno psicologo , da 2 mesi a questa parte, vedendo un film e sentendo una frase , mi chiedo : non è che sono gay? Da lì il baratro, non uscivo , piangevo , non uscivo più con i miei amici maschi per paura potessero attrarmi , ora sto seguendo una terapia associata a farmaci , sono fidanzato, sono sempre stato attratto dalle ragazze e mi sono sempre innamorato di loro, mai avuto attrazioni o pensieri sugli uomini . la mia psicologa mi ha parlato di identità di genere , il che mi fa preoccupare del perché non ha fatto cenno al DOC , e sto in ansia , quando l’ansia è bassa mi chiedo : vedi non hai più ansia quindi Vuol dire che lo sei.. Grazie in anticipo della risposta Lucio.
Ciao Lucio.
Io sono un adolescente, eh le donne le ho sempre amate tantissimo, sono sicuro di avere il DOC da circa 1 o 2 mesi. Riesco a bloccarlo e a non avere più ossessioni ma tornano qualche volta, e io le riblocco. A volte quando le “scaccio via” ringrazio che siano venute perchè le so riconoscere, ed non mi fanno più effetto sono sicuro, di essere quasi guarito dal DOC. Però da quando soffro del DOC, non vedo più le donne come prima cioè io le ho considerate sempre angeli, perfettte diciamo. Però non riesco più ad innamorarmi provo attrazione però tutte le ragazze che vedo non me ne piace manco una, prima quando vedevo una ragazza bella anche se non mi piaceva la consideravo perfetta pure se non mi piaceva. Pure se era una ragazza brutta osservavo solo i pregi. Le ho sempre considerate la parte migliore dell’umanità. Pero anche se provo attrazione verso di loro non riesco a guardarle più come prima.
Ciao, i tuoi articoli sono davvero molto interessanti, mi piacerebbe trovare qualche approfondimento sul doc da relazione
Grazie
Ciao Federica,
presto arriveranno articoli proprio sul Doc da Relazione.
A presto!
Ciao Lucio,volevo chiederti una cosa..fino a due giorni fa soffrivo da doc da relazione.Ho detto soffrivo,perché è successo che mentre stavo in macchina con mia mamma,stavo parlando per messaggio con la mia ragazza,ed in quel momento ero nervoso perché pensavo alle solite cose che il doc mi faceva credere fossero vere.É successo che non so da dove mi è uscita questa domanda:E se fossi gay?.Tutto ciò so che sono cose non vere,anche perché sto da 11 mesi con la mia ragazza e ho fatto l’ amore e mi sono masturbato pensando alle donne.ora tutto mi dà fastidio.Mi da fastidio tipo pensare:se mi siedo in questo modo allora sono diventato gay,mentre prima non avevo nessun pensiero su come mi sedevo e cose varie.Ripeto,so che sono tutte cose false,anche perché non ci ho mai pensato a queste cose.Ah in più,ho in un certo senso”timore” se tipo mi dovessi vedere un porno,invece di vedere la ragazza,incomincio a vedere l’ uomo.
Sono un ragazzo molto fragile,e ho avuto molti problemi da fine Agosto,soffrendo di Doc da relazione,e in questi pochi giorni,è apparso quest altro Doc.É vero ciò che hai detto,sul fatto che la domanda:e se fossi gay,se ti trovi in un periodo di ansia,può provocare un cortocircuito.
Mi potresti dire cosa ne pensi di tutto ciò ?
È normale nel doc che quando mi vengono i pensieri mi viene in mente sempre la stessa persona
Ciao Lucio,
ti ringrazio innanzittto per tutto il tuo lavoro e per la mole di informazioni e consigli che metti a disposizione di tutti. Ho letto i tuoi articoli da sempre e li trovo molto esaurienti e precisi.
Aspettavo questi ultimi articoli in particolare, perchè soffro di questa specifica forma di Doc e ossessioni.
Mi ritrovo in molte cose del racconto della tua vita, dall’adolescenza alla giovinezza, fino all’età adulta…
Anch’io sono sempre stato un ragazzo timido, insicuro e pauroso dei cambiamenti e delle relazioni (in più “fragilino” anche fisicamente), e quindi mi lasciavo andare pochissimo, perchè volevo prima sentirmi più grande e “più uomo” possibile.
Ho sempre sognato di incontrare la ragazza giusta al momento giusto, ossia quando mi sarei sentito pronto e sicuro di me stesso. Quando questo è avvenuto è stato bellissimo, proprio come hai detto tu… E’ stato fantastico lasciar andare tutta l’ “energia” e l’amore che avevo dentro.
Però, in un periodo molto molto triste e cupo della mia vita per questioni “universitarie e lavorative”, la mia mente ha intrappolato questo pensiero, che in vita mia mi ha sempre spaventato (ma non così tanto perche’ sapevo e sentivo cosa volevo), facendolo divenire un’ ossessione vera e propria.
Io non voglio perdere la mia ragazza, non voglio,ne morirei…la amo con tutto me stesso e voglio costruirmi un futuro con lei, l’ho sempre desiderato… Ma certe volte i pensieri intrusivi diventano così forti da sembrare reali, e ormai sono costanti, un incubo giornaliero!
Dopo averti detto un pò di me e del mio vissuto, volevo chiederti una cosa. Io ho sempre invidiato, anche in passato, i ragazzi che avevano un carattere più estroverso e intraprendente del mio e che avevano un fisico più attraente del mio per le ragazze… Però quest’invidia si è rafforzata moltissimo nel periodo di tristezza e “depressione” di cui ti ho parlato sopra. In tale periodo cupo, da cui ancora sono uscito del tutto, la mia autostima è scesa sotto zero e ho iniziato a sentimi meno di tutti, conoscenti e non…e ho iniziato a invidiare chi vedevo migliore di me.
Pensi in genere ci possa essere o ci sia una connessione tra invidia e nascita di ossessioni con questo tema? Tra invidia “cronica” e doc omo?
Scusa tanto se sono stato prolisso e grazie di tutto!!!
Un abbraccio
Assolutamente si. Un tema che non ho trattato per mancanza di spazio negli articoli tocca molti lati di quanto hai detto.
E’ il tema delle pseudo-attrazioni. Chi soffre di Doc Omo spesso prova molta ansia quando ha davanti a sè alcune persone particolari. Magari non sono particolarmente attraneti, eppure per qualche motivo diventano oggetto dei pensieri ansiogeni. PErchè? Mi sono chiesto a lungo questa cosa e la risposta che ho trovato (non solo nella mia esperienza ma in quella di molte altre persone che mi hanno contattato) è questa: quella persona ha una qualche caratteristica (fisica, caratteriale, para-verbale, spirituale ecc …) che vorremmo avere noi. Di fatto una specie di invidia per un particolare lato di quella persona che vorremmo fosse nostro. Il Doc però distorce questa “stima” o “ammirazione” facendoci credere che quella provata sia “attrazione”. E’ un fenomeno comunissimo.
Tra l’altro l’invidia è strettamente legata alla bassa autostima. E la bassa autostima è pesantemente connessa all’ansia, tanto da rappresentarne una delle colonne portanti.
Perciò la scarsa autostima, oltre ad essere una delle peggiori piaghe nella vita, è anche una delle basi su cui si fonda il Doc. Ed è uno dei punti su cui bisogna lavorare 😉
Non so proprio come si dovrebbe fare ad aumentare la propria autostima, mi sembra totalmente impossibile.
Ciao lucio,sto veramente male da un po di tempo ormai ho visto letto i tuoi blog e se te puoi,vorrei parlare con te in privato magari sull’email…Mi faresti un grande favore! Grazie ciao ..
Carissmi,
ho trovato il suo articolo sul DOC importantissimo e credo di rittovatmici , pwro quello che mi ha colpito e leggendo nei commenti lo stretto rapporto che puo essereci tra doc e invidia anche su quello mi ci ritrovo . Ultimamente (ho pure sognato) ho pensaro ad una mia cara amica che molto bella brava e amata da tutti , perfetta dal mio punto di vista , cio scaturisce un omvidia verso lei che so sfocia in rabbia ma ancje in tanta voglia di volerve bene (sono una ragazza fredda mi e molto difficile aprirmi e sciogliermi).. ma il fatto di volerve benei fa paura perche e come se pensassi di essere lesbica perche ho fatto anche sogni ambogui.. quello che le volevo chiedere e come posso capire se e ancora un altra trappola del doc ? Perche sono esausta.. da quanto sono esausta mi convincere i di essere lesbica.. il problema e che qnche quando sognandondola nni sento a disagio tanto quanto con le altre ragazze ma a volte sento un senso di appagatezza conpletezza quasi “felicita” facendomi risprofondare nel turbine del dubbio
L’invidia nel DOc omosessuale è un meccanismo assolutamente fondamentale.
Generalizzando e semplificando (potremmo parlarne per ore) potremmo dire che ogni volta che abbiamo paura di guardare qualcuno del nostro stesso sesso per paura che ci piaccia è perchè quella persona ha qualcosa che noi vorremmo avere.
Non deve per forza essere la bellezza. Potrebbe essere il portamento, lo sguardo, l’abbigliamento e lo stile, la cura di sè, il carisma, la simpatia…
Infatti secondo me un ottimo esercizio è capire proprio quale parte di quella persona vorremmo avere, e poi sofrzarci per sviluppare in noi la stessa abilità/qualità.
😉
Ciao Lucio,ho letto che anche tu hai sofferto di DOC omosessuale.Vorrei avere una tua opinione.
Tutto ciò che mi sta capitando,so che va contro la mia natura.
È possibile che durante un rapporto sessuale,un semplice bacio,mi arrivano immagini indesiderate?
In più,come hai fatto ad uscire da questo doc orribile e tremendo che mette dei paletti immensi?Spero che ricevi il mio messaggio
Ciao Lucio,non so se è giunto il mio post precedente ma provo a riscriverti poichè non lo vedo pubblicato da nessuna parte.
Soffro di questa tipologia di DOC da più di due mesi,due mesi dove oltre ad acutizzare il problema,ho abbandonato ogni attività che svolgevo e soltanto quella lavorativa riesco ancora a mantenere con grosse difficoltà.Sono attualmente seguito da una psicoteraupeta che diagnosticato il problema,ha ritenuto opportuno procedere con la TCC,ma nonostante questo,volevo domandarti come il DOC possa ingannare,nel senso … prima avevo paura ed ansia a stare vicino ad un collega,adesso pare che l’ansia sia sparita e ciò mi manda in tilt ancora peggio,perchè poi compulso dopo … le pseudo eccitazioni sono aumentate a livello assurdo perchè non riesco a controllare la cosa e scappare dopo … non mi capacito perchè prova a farmi provare piacere per una cosa che non voglio.Inoltre ansia apparte,a qualsiasi domanda sulla mia vita o ciò che voglio fare,il DOC mi blocca come se non lo volessi o se provo a dirmi tra me e me che ne voglio uscire,è come se il DOC mi faccia provare addirittura dispiace a riguardo … è un incubo,so cosa voglio dalla vita,sono fidanzato e voglio sposarmi ma il DOC mi sta massacrando l’esistenza.
Ciao,
purtroppo il DOC fà esattamente tutto quello che hai descritto..
E’ un bel casino… ma con la pazienza e la volontà se ne esce!
Coraggio 😉
Ciao Lucio,volevo chiederti se era normale il fatto di non riuscire a sentire la propria ragazza, la vedo ma è come se non fosse lei … devo appellarmi ai ricordi per ritrovare un emozione … 🙁
Cosa intendi ESATTAMENTE con queste parole?
Come se la sentissi distante,ovvero non riesco a sentire tutto quello che provo per lei … ! 🙁
Buongiorno ragazzi.. questo doc è veramente bastardo.. non mi da speranza di uscita.. ho tutti i sintomi in tutto e per tutto ma comunque è come se non arrivassi a crederci di avere questo disturbo.. dite che il doc che inganna? sono sempre stato una persona timida, insicurissima e con gravi problemi di approccio con il sesso opposto, in pratica fino a 23 anni non ho mai avuto una ragazza a parte qualche frequentazione ma che non è amdata oltre il bacio poi un anno fa ho conosciuto la mia attuale ragazza. . ip tutto è partito da una perdita di erezione e li mi è caduto il mondo addosso. . sono sei mesi che non vivo piu in pratica. . mi frega il fatto che all’inizio avevo una fortissima ansia e terrore panico assurdo a solo pensare a pensieri omossessulai accompagnati da sensazione li sotto.. non posso dormire con il sedere per aria che mi vengpno queste sensazioni non posso farmi la doccia perché se mi tpcco il sedere per lavarmi mi viene in mente come se un uomo dovesse prendermi e mettermelo anche quando devo fare i bisogni e devo sedermi sulla tavoletta e vado per abbassarmi e come se mi venisse in mente che devo sedermi sopra un pene.. è assurdo mi sembra di impazzire.. poi le pseudo attrazioni. . sono aumentate a livelli assurdi appena comincio a pensarci sento che si muove qualcosa come se stesse iniziando a d alzarsi.. è un incubo tanto che se penso a qieste cose non ho più l’ansia inizio a fantasticare ad immaginarmi una vita con un uomo e niente zerp ansia invece se mi dico “basta sino etero” mi sale un ansia assurda!! solo al pensiero di una donna o che lo faccio ho un ansia assurda.. il mio sessuologo dice che è un problema di ansia da prestazione, ma è una cosa fortissima.. nom caoisco se la mia testa mi premde in giro o cosa visto che mi è capitato settimama scorsa di fare un sognoerotico e di ssvegliarmi venuto.. il sessuologo dice anche che secondo lui ho bisogno di fare esperienze con altre donne, ma io ho sempre avuto un fortissimo problema di approccio con le donne e poi con questa ansia proprio non vedo uscita.. voi che dite? datemi qualche consiglio? con un uomo proprio non mi ci vedo perché le pseudo attrazioni non è che sono fissate su un uomo in particolare in pratica passa uno qualunque e il sio voltoi rimane automaticicamente fissato in trsta e più cerco di non pensarci e più mi si muove qualcosa e tipo cresce assurdo..
tante volte ho pensato di lasciare la mia ragazza perché ormai anche il sessuologo dice che è palese che non provo piu il sentimento di tempo fa ma è come se non avessi il coraggio perché collego le cose, cioè: se molli la ragazza ammetti di essere omosessale ecc ecc.. poi qualsiasi film che vedo che ad esempio dicomo uma frase “le persone cambiano” o frasi simili la mia testa collega tutto e mi dice, vedi allora puoi cambiare anche tu e diventare così. . è come se non tiuscissi più a distinguere la realtà vivo solo di pseudo attrazioni, poi il fatto dell’omo latente mi ha terrorizzato visto che fino a 23 anni non ho mai avuto una morosa, e quindi mi viene da dire vedi non hai combinatp con nessuna di queste perché sotto sotto sei così. .. però mi masturbavo come un dannatopperò comunque la mia testa si mette a cercare qualsiasi cosa che possa collegarsi a qualcosa di omo.. io vorrei tornare quando non avevo questi pensieri per la trsta, vado dal sessuologo ma le cose mi entrano e mi escono, qiesta cosa mi sembra più forte di me è come se non provassi più emozioni per niente è possibile che queste pseudo attrazioni sembrino così vere? questo mi butta tanto giù
sono nella fase tra il 2 e il 3 è come se nom riuscissi a mettermi in testa che ho questo disturbo.. con la mia morosa non va bene perché è palese che non siamo fatti per stare insieme come pemsavk all’inizio ero partito pieno dibaspettative mi immaginavo una vita con lei figli ecc visto che era la mia prima relazione. . poi tutto è crollato, ma è come se non avessi il coraggio di lasciarla perché mi vengono mille dubbi che se la lascio sono omo perché è come se collegassi le due cose, se oenso che la lascio non ho ansia e se penso che sono omo nemmeno zero ansia quindi collego tutto.. però se mi metto a vedere foto che stiamo insieme mi viene da piangere come un bambino sono incasinatissimo e pieno di dubbi o paura di rimanere da solo dopo che dopo 23 anni ho trovato una morosa che pensavo che sarebbe diventata la donna della mia vita.. io sessuologo mi dice che mi sono innamorato piu della storia che di lei per quello piango è sei mesi che piango ogni giorno sono veramente a pezzi..scusa il solito papiro ma ho bisogno di sfogarmi
Angelo, ti rispondo io visto che ho una situazione simile, sono single (non per scelta) perché sono stato scaricato 4 mesi e mezzo fa e da lì è partito il tutto.
Ti inviterei alla calma, ma servirebbe a poco, io ci sono passato già 5 anni fa e ora ci risono dentro, sta volta sembra in modo più forte però. Anche io come te sono in una fase di apatia totale, ne sentimenti negativi ne sentimenti positivi; nulla di nulla, e i pensieri si sono fatti più forti. Ma questo è il gioco, ci siamo assuefatti ai pensieri, abbiamo fatto il callo per così dire, fra l’altro l’apatia è già un sintomo di malessere, l’ansia è stata sostituita dall’ apatia.
Quindi non sei l’unico, almeno questo spero ti conforti.
Comunque ti vorrei far notare una cosa, la maggior parte di noi su questo blog è accumunata da alcuni fattori: sensibilità, timidezza, bontà, insicurezza, bassa autostima a volte, ma dotati di particolare intelligenza e di grande razionalità (non è una regola generale), questo ci dovrebbe far riflettere cosa dici Angelo? Siamo terreno fertile per questi disturbi.
Credimi, quando ne sono uscito la prima volta mi sentivo rinato, ero IO, mi sentivo più forte che mai.
Vedrai che andrà tutto bene, accetta questo periodo (lo so più facile a dirsi che a farsi), a tutti capitano periodi negativi, ma così è la vita, non ti abbattere che sei giovane!
ciao lion graziee per il tuo commento.. mi conforta sembra vedere di non essere l’unico, ma questo soc è veramente bastardo è come se volesse farti credere che non esiste invece c’e eccome.. io di mio sono sempre stato una persona abbastanza negativa tante volte anche quando i miei mi chiamavano e mi chiedevano come stavo io rispondevo sempre da rassegnato come se avessi accettato questa cosa perché è veramente assuda.. io leggo sempre il blog di Lucio e mi ha dato molta forza però è come se quando inizio a pensare a quelle cosw negative mi dimentico come fare a non oensarci oppure a cosa pensavo quando avevo momenti in cui stavo bene..mi sembra tutto così difficile perché io nella vita ho sempre cercato di evitare i problemi e mai affrontarli e questo mi ha fatto sempre sentire molto debole perché mollavo subito e questa cosa mibha sconvolto perché vorrei reagire ma è dura perché non è una cosa xhe vedi ma una cosa che abbiamo noi in testa! ! ma grazie a voi ho un pò più di forza!! te ad esempio che ti dicevi tra te e te per cercare di guarire?
Ciao Angelo, io ti consiglierei (se non lo hai già fatto) di rivolgerti ad uno psicoterapeuta e parlane con lui. A me è servito.
Io comunque mi dicevo di tutto e di più nella mia testa ma serviva a ben poco credimi, più vuoi una risposta dalla tua mente e credimi che più confusione farai. L’unica cosa, accetta questo periodo, è l’unica cosa che possiamo fare. Ipotizza che ti sei rotto una gamba, devi accettare che te la sei rotta e ci vorrà del tempo per riabilitarla, anche se tu ti imponessi di camminare per forza o di voler guarire, l’osso non si sistemerà da un giorno all’altro, ci vuole tempo.
Mi ricollego al discorso del pene, se ci incontrassimo tutti noi di questo blog vedrai che la maggior parte ti dirà che l’immagine ricorrente che salta alla mente è un pene, o immagini / frasi correlate in qualche modo al simbolo fallico.
Il simbolo fallico infatti identifica l’uomo, perché è segno di virilità e forza. Ovvero tutto quello che ora noi non sentiamo. Infatti io ho la virilità, la mia sicurezza, il mio esser uomo, sotto i tacchi.
E si, il doc ti ritorce contro tutto. Quando stavo bene non avevo alcun problema a vedere immagini di peni. Ora figurati.
Comunque Angelo sappi che sono pensieri, non è la realtà, il doc si traveste da realtà. Diciamo che ti sconquassa la percezione di tutte le cose.
Un’altra cosa che accumuna la maggior parte di noi è la timidezza e l’insicurezza verso l’altro sesso, il timore di fare figure di merca ecc ecc.
Credimi che so benissimo cosa si prova.
Per Sara: anche io ho 26 anni, a te come è partito tutto? C’è stato qualche evento scatenante in particolare?
ma comunque la storia con la mia ragazza è praticamente finita sia per le he per me la mia paura è che visto che ci ho kesso anni ha trovarla la mia paura è vhe non riesca a trovarmi una (visto che lei è caduta dal cielo tramite Facebook) , ma non perché sia un brutto ragazzo anzi ma ho sempre avuto grandissimi problemi di approccio e timidezza assurda e quindi non ho mai avuto il coraggio di andare a provarci per avitare le figure dj merda, io da piccolo rro sempre invidioso dei miei amici loro sempre pieni di ragazze io sempre a masturbarmi, il bello che certi erano brutti come la fame ma combinavano, con il tempo sono migliorato ma una volta ero timido a livelli estremi.. scusa se ti scrivo tutte queste cose ma qua siamo come fratelli/amici ormai 🙂
Questa è la vera causa del tuo doc.
Finchè non la risolvi difficilmente vincerai il Doc
poi anche con il fatto delle pseudo attrazioni io sono sempre voluto avere un pene più grande essendo cresciuto con i porno dove sono tutti con membri enormi è possibile che il doc mi ritorci questa cosa contro favendomi sembrare come se mi piacesse? ho avuto sempre molta invidia verso lo stesso sesso in molte cose , il carattere, il modo di farci con le donne e magari anche il fisico.. ho sempre avuto una bassissima autostima di me..
Ciao a tutti sono una ragazza di 26 anni e purtroppo soffro di questo disturbo… Adesso ananch’io provo ansia a stare con il mio ragazzo e mi sto convincendo che forse sarebbe meglio stare con una donna… non so più cosa pensare sarà davvero Doc? ? La mia terapeuta lo chiama il ” tarlo” e dice che ho questo disturbo …. ma per me è come se ormai fossi davvero così è un incubo … come posso fare
Coraggio Sara, se ne esce!!
Scopri quali sono con precisione le cose che invidi e studia come fare per imparare quelle abilità o per farti il fisico
Io sto propio incasinato la mia vita e’ stata piena di eccessi i dottori mi hanno paragonato a Marlon Brando o addirittura A Tony Montana .
O sperimentato anche rapporti sessuali con Trans ma sn sempre piu’ confuso sono triste sempre stanco senza forze un po depresso tipo stanco di vivere eppure sn stato sempre innamorato di donne molte storia avventure.
nn so + che cazzo fare mi sn scocciato anche di pensare hai pensieri che arrivano emotivamente
Amigo, l’unica cosa a questo mondo che conta davvero sono le palle, tu ce l’hai le palle? Eh?
cit. Scarface
Emotivamente sto propio giu! scusate L’Italiano
ma sono stanco.
Ci vorrebbe un miracolo!
Dio se esisti vieni a salvarci tutti.
DIO ESISTE
Lucio non ti conosco di persona, il fatto e’ propio quello che io ho sempre avuto le palle e non ho mai pensato nella mia vita solo una volta ho pensato e x pensare mi trovo in questo stato
Sto uscendo cn amici amiche vado nei ristoranti discoteche a differenza di altre volte sn piu’ depresso ansioso x via dei pensieri trasgressivi che faccio (Senza Farmaci) sto cercando di reagire anche per il mio lavoro essendo militare.
Non avevo limiti ho superato me stesso delusioni d’amore lavoro paracadutismo missioni avevo un autostima di ferro e nn mi faceva paura nulla! Non ho mai perso cn nessuno ma ultimamente mi sn reso conto che ho perso cn me stesso forse sara’ una fase di crescita bho nn so che pensare so sl che i pensieri mi affiorano 24 ore su 24 e cn tt cio’ cerco di stare sempre in mezzo alla gente alla confusione ma e’ tremendo x me sn stato sempre un tipo brillante sorridente e anche un po arrogante presuntuoso cmq affronto.
Ciao ragazzi.
Ciao Lucio.
Scusa non ricordo se lo hai già scritto, come è iniziata la cosa?
ma è normale avere tutta quedta ansia quando sono con la mia ragazza?? anche prima di farlo honun ansia assurda, il mio sessuologo dice che è ansia da prestazione, ma io penso che sia anche il fatto che con lei sta per finire, mi sono sempre sentito come con i piedi addosso con lei che vuole comandare, ma non arrivo a lasciarla perché quando mi decido bon la lascio ci sto male e mi viene da piangere, ho paura di rimanere da solo e ho paura che lasciano lei sia come se ammettessi di essere omo veramente è assurdo, non posso chinarmi perché mi sento sempre una sensazione al culo e ai genitali, anche per dormire non posso dormire di lato o con il sedere per aria che come se mi si concentrasse tutto li e inizta sentire movimenti nei genitali.. questo mi butta tanto giù perché non so cosa fare.. anche in questo momento ho questa sensazione al pene.. poi ti ad esempio sento in tv che parlano di calcio e automaticamente nella mia testa rimbonba la parola CAZZO!! oppure quando dento la canzone di j-ax che va di moda adesso che in una frase dice “cantante gay ” mi rimbomba in testa sempte quedta frase in modo ripetuto.. gli ho detto queste cose al sessuologo ma non ki dice niente e come se non fosse preoccupato..
È come se quello che mi dicono gli altri mi entra e mi esce e che sento solo la mia testa.. che mi dice mollando la morosa e come se accettassi questa cosa, il sessuologo mi dice di lasciarla perché effettivamente con lei sonk stato più male che altro e mi ha detto che per me adesso essere etero è come se fosse un peso quasi per quello ho tutta questa ansia e che devo avere più coraggio visto che tutta la vita ho evitato i problemi.. ma questi movimenti mi buttano giu dovrei fregarmene ma è dura .. ho capitp abbastanza i meccanismi del doc ma continuamente mi mette in dubbio se è doc o meno..
Mi sento come se tutte le fantasie etero che avevo che erano veramente super di farlo dappertutto in qualsiasi posto in tutte le posizioni, è come se si fossero rivoltate contro e come se ora queste cose dovessero essere fatte a me visto che mi vedo sempre passivo…
Pazienza!!! Pazienza tanta pazienza!!! E coraggio
deve passare x forza passera` cerchiamo di sorridere!!!
Bravo Antonio!
Tranquillo che prima o poi passerà!
ciao lucio, complimenti per il blog l’ho trovato molto utile.
sarebbe possibile parlarti in privato?
dici a me lucio? perché non mi rispondi su email?
Ho detto più volte di non scrivermi via email 🙂
Comunque se dici a me è partito tutto da una perdita di erezione con la mia prima morosa a dicembre (sono stato malissimo il momento peggiore!!) poi parlando ckn mio padre mi è passato momentaneamente però i dubbi mi erano rimasti e anche sta domanda che cresceva sempre di più.. mel frattempo io e la mia morosa ci siamo trasferiti im appartamento per convivere, e questa è la cosa peggiore che ho fatto secondo tutti dopo quattro mesi che stavo con lei ero già a convivere ma eravamo innamoratissi eo entrava e usciva quello che mi dicevano.. in pratica mi e successo un altra volta di perdere l’erezione e sono andato in panico la domamda cresceva sempre di più vedevo su internet l’esempio di Tiziano ferro e cecchi paone e sono amsato im panico totale!! comunque il dramma è ripartito tutto da un sogno che ho fatto!! in pratica ho sognato che mi ero fatto una sega vedendo un porno gay da li mi sono venuti dei dubbi allucinanti, e più il rapporto con la mia morosa pegfiorava e più questa cosa cresceva, ora ci siamo lasciati abbiamo cchiuso con l’appartamento è stato un bel dramma e io sono ancora con qiesto casino denrro che dubito di tutto il mio passato perché se penso queste cose continuamente e sento sempre movimenti appena ci penso ho paura che la mia vita sia stata tutto un falso fino ad ora..
Ha ragione Lucio ci vuole pazienza.
Angelo anche io sto da schifo umore depresso stanchezza ansia! io invece trovo conforto nelle donne quando abbraccio le mie amiche mi sento al sicuro anche perche’ emotivamente sto a terra.
Ciao Lucio, vorrei chiederti alcune cose: un po di tempo fa nn riuscivo a parlare con nessuno, adesso mi capita che penso hai pensieri e rido poi penso di nuovo e mi sale ancora di piu’l’ansia. Ad un po alla volta sto riapprocciando con le persone ma non riesco a guardarli negli occhi ma riesco a stare in mezzo alla gente, alcuni argomenti frasi mi danno fastidio tipo frasi sessuali oppure quando mia mamma dice: ho fatto gli spaghetti con il pesce oppure la vuoi una banana ecc… Cmq qualsiasi cosa associo alla situazione che sto vivendo anche i numeri tipo il 29 e’ normale tutto cio’?
Grazie anticipatamente Lucio 🙂
Ciao lucio ,avrei bisogno di un tuo urgente aiuto
ho 18 anni e poco più e sono fidanzao con la mia ragazza da 2 anni ,ho sempre avuto un’attrazione pazza per lei e purtroppo quest’estate ,mentre ero a lavoro nei soliti lavoretti estivi ho incorciato un gay che (mannaccia la miseria,perchè proprio a me?!) ci ha provato con me e mi ha sconvolto quest’esperienza
Sono due mesi che sto davvero male e presento esattamente tutti i sintomi che mi hai descritto tu eccetto la mancata eccitazione per la mia partner,questo è tutto il contrario
Comunque sia sono a pezzi mentalmente perchè ho pensieri che mi assillano da quando apro gli occhi fino alla notte e ti giuro che io ci sto mettendo anima e corpo per combattere questa patologia che giusto oggi ho scoperto essere diffusa…
Non puoi nemmeno immaginare la dedizione che sto impiegando per sconfiggere questa mia paura e di assopire finalemnte quei pensieri assurdi che mi piombano in testa ,ma ho bisogno di una determinata strategia ,te ne prego ,non posso continuare così ,sono a pezzi
Ciao,soffro da circa sei mesi di doc e poi sono stata lasciata,quindi ho due cose da affrontare sono distrutta.Ma credo che se si riesce a vincere il doc dovuto ad una fragilità emotiva possa risanare anche il trauma di essere stati lasciati.Volevo sapere quanto si impiega più o meno a guarire.Io sto facendo psicoterapia e allp stesso tempo a casa cerco di fare meditazione.Può essere utile?Ho provato a scaricare l’ebook ma nn me lo fa scaricare come posso fare?
Salve ragazzi….ho 22 anni e da quasi 2 anni lamento il doc….da adolescente la mia mente è caduta vittima di pensieri intrusivi blasfermi che in luoghi come le chiese mi impedivano di guardare o osservare le statue ….inoltre, ho ben impresso il ricordo di quando all’età di circa 13 anni,confessandomi,raccontai al prete di come certe bestemmie piombassero nella mia mente con la voce dei miei compagni che in classe le proferivano come animali senza anima…..allora non sapevo fosse doc…..infatti i sensi di colpa mi portavano a pensare che fossi io l’artefice di tali pensieri indegni….col tempo,tale doc si eclisso’….Purtroppo,a causa di spiacevoli eventi che hanno colpito la mia famiglia e della mia sensibilità agli stessi…..il doc mi ha incastrata nuovamente….Ognuno di voi che ha postato questi commenti conosce la propria storia ed è accomunato a me a causa di tale problema…Io spero che pazientando e reagendo alla falsa etichetta che il doc ci impone ,possiamo vivere le nostre vite come prime….serenamente ,con la consapevolezza di essere fieramente ”etero” senza bisogno di doverlo dimostrare ogni istante delle nostre giornate,senza paura di guardare la gente del nostro sesso per paura di non saper dimostrare la propria sessualità,senza ricorrere a stupidi rituali e farsi strani pensieri circa la gente che ci circonda….
ragazzi io ho perso la speranza sono distrutto.. piu passa il tempo e più si rafforza tutto sono sempre incastrato sul fatto se sia doc o meno. . le pseudo eccitazioni sono aumentate a livelli assurdi qualsiasi cosa che vedo mi provoca movimenti sotto, semto continui formicolii e che mi cresce um pò cresce decresce è una tortura!! ho perso la mia ragazza grazie a questa ossessione di merda mibha distrutto tutto!! l’unica cosa che mi tiene in piedi è il fatto che la scorsa settimana ho fatto un sogno erotico con una ragazza che conoscevo con conseguente eiaculazione. . non arrivo a capire già questo dovrebbe bastarmi come prova della mia etero sessualità ma comunque durante le giornate ho questi pensieri 24 ore su 24 non cr la faccio piu! ! non arrivo nemmeno più a masturbarmi che ho ansia ho perso tutti i miei interessi hobby ho pensieri omosessuali con qualsiasi persona anche con fratelli mio PADREEEEE assurdo e sento sempre movimenti sospetti che mi tolgono la speranza di superare questa cosa!! ora che poi ho perso la mia ragazza mi sento solo e la cosa peggiora sempre di più! non ho neanche più la forza di parlarne perché mi sembra tutto troppo difficile… non posso tocvare il cambio della macchia che mi viene in mente come se fosse un pene e sento movimenti non posso dire la parola CAZZO che sento movimenti è assurdp mi semto un malato di mente
Ciao Angelo ^.^…spero di poterti aiutare….
Prova a pensare questo:Perchè sei triste e la tua vita ti fa schifo?Perchè ti stai quasi convincendo di farla finita?
ti rispondo io:perchè non accetti questi pensieri che ti rendono triste e ti fa schifo pensare ad una vita da gay…….non accetti i pensieri che ti piombano,pensi di essere anormale perchè li fai….ti fai schifo da solo se pensi di averli fatti…..e ti danni l’esistenza perchè vorresti che questa cosa imbarazzante non avesse disturbato la tua vita….
Insomma,per farla breve, SOLO un eterosessuale pensa questo.Se fossi gay, accetteresti queste immagini e le apprezeresti senza farti queste seghe mentali che ti rendono triste; non le considereresti uno scheletro dentro il tuo armadio o una pagina della tua esistenza che non accetti e che vorresti non fosse mai esistita…..scommetto che ora ti starai chiedendo…..ma allora perchè ho fatto questi pensieri? Senza pensarci troppo a lungo,in una sola botta e risposta risolvi il problema: non sono gay…..e siccome non voglio esserlo, mando a fanculo questi pensieri dimenticandoli e voltando pagina…..evita di stare da solo….occupa la mente,frequenta gente che ha il tuo stesso problema….vedrai che condividere queste anomalie ti rassicurerà
Ciao Lucio,
mi chiamo Armando e soffro di questo disturbo. Ho provato a iscrivermi alla newsletter ma non ho ricevuto niente nè nell’email nè nello spam o le promozioni. C’è modo di risolvere il problema?
La mia non è una domanda ma solo una testimonianza piu che sentita..
Dopo una leggera ossessione per il fatto di non sentire la “fede” avuta verso gli undici anni;ho avuto il piu brutto , forse,periodo della mia vita…..premettendo che fino ai dodici anni sognavo principi azzurri e fantasticavo su bambini….. posso dire che avevo dodici/ tredici anni quando cominciai a pormi la domanda di come alle lesbiche potessero piacere le donne e li per li trovavo il corpo femminile noioso rispetto a quello maschile, piano piano questa domanda si fece sempre piu presente ma senza ansia… ci fu un momento nel quale ero cosi nervosa che voletti farmi del male da sola e allora cominciai a comportami come un maskio, da li ne seguì un periodo nel quale non provavo piu molto per il sesso opposto e avevo piccole sensazioni di piacere verso le donne guardando la tv… ancora l ansia non era molto presente…verso la fine dei tredici anni
Mi sono resa conto che non era normale questa mia apatia nei confronti degli uomini e comincio a venirmi l ansia come se fosse qualcosa di sbagliato cio ke stavo provando e non provando… comincio l ossessione grande, vera, impegnativa. Mi capitava di sentirmi attratta dalle donne che vedevo in tv o nella vita reale e andavo nel panico; stavo malissimo perché ero spaventata a morte, era una cosa terrificante per me. Mi ricordo un pomeriggio nel quale ero sdraiata sul letto pensando a quale fosse il ragionamento corretto e la verità assoluta sui miei dubbi e pensavo ogni volta che era la volta buona e che ero arrivata alla conclusione… poi riiniziava tt di nuovo. Cominciai ad avere sensazione fisiche ke mi facevano sentire maskio, alle spalle e alle braccia. .. se capitava che parlando mi riferissi a me stessa al maskile, ( ci sono frasi nelle quali non si sa se sia giusto inserire un verbo maskile o femminile)allora pensavo che ormai mi ero identificata totalmente come un maskio… la notte sognavo di prendere un autobus per comitive lesbiche.. e quando mi svegliavo stavo sempre piu male. Arrivai a tremare per la paura. ho sofferto tantissimo… dentro la mia testa ero sbagliata, non capita, fuori luogo, fuori dai canoni… il mio stare male e i miei dubbi non combaciavano con la vita che vivevo era come se fossi io sbagliata. Adesso ne parlo, ne parlo con tutti… il doc fa parte di me e della mia vita.. l.ho inserito nella mia vita… forse sto decidendo di combatterlo non so in che misura ma mi sto cominciando a rimboccare le maniche.. adesso ho 24 anni e un ocenano di paure da affrontare. E leggendo il tuo blog ho, con le lacrime agli occhi ,soprattutto ripensato a quel periodo..una ragazzina di tredici anni è completamente vulnerabile, poko informata e pokissimo matura, anke per far capire agli altri che ha bisogno di essere aiutata..
Ciao Lucio, spero che stai bene se ti ricordi sono il militare ci sono novitá sai mi sono fidanzato sto un po meglio sto seguendo una psichiatra quando sono con la mia ragazza mi sento piú sicuro ho ancora qialche pensiero e l’ansia resporo affannato fastidio alla zona anale emotivamente giú occhi lucidi e un po spenti .
La dott.ssa mi ha detto che ho represso troppo i miei sentimenti e le mie emozioni e si tratta di una fase di maturazione crescita . cmq ho ancora la fobia degli uomini mi viene l’ansia .
Che consiglio mi dai ? Voglio stare bene
volevo chiedere se qualcuno di voi ha questi sintomi——bisogno di dire a tutti di essere gay anche se non lo si è…testarsi anche coi familiari e trovarli tutti attraenti….pensare di impazzire….pensare di non poter piu vivere una vita genuina con emozioni spontanee…sensazione di non poter avere piu attrazione per le donne e ultima ma piu indegna la sensazione che qualora si sconfigga il doc accettare il rischio che possa accadere di innamorarsi di un uomo….vi prego rispondete
Ciao roby, il primo sintomo è qualcosa che accade anche a me. Premetto che io con i miei genitori ho sempre parlato di tutto, e sanno della mia situazione( soffro di Doc o comunque timore di essere omosessuale da 12 anni e probabilmente molto di più!). Un paio di volte è capitato di dire a mio padre:’papà sono gay!’ , con immediato svuotamento dell’ansia. Spesso penso, adesso basta lo dico a tutti, faccio coming-out, e nuovamente mi si svuota l’ansia, e provo una sensazione di liberazione momentanea. Tuttavia, avendo avuto una diagnosi incontrovertibile di Doc, dato che fino ad oggi non ho mai voluto creare un rapporto d’amore con un uomo, e dato che l’assenza stessa di ansia alla figurazione di un eventuale coming-out mi dà comunque un brivido, mi fa paura, ho cercato di dare una reinterpretazione. Potrebbe essere( se ne fossi sicuro sarei già guarito, e invece come ti scrivevo sono 13 anni o più che mi sento intrappolato) che noi, persone sensibili e insicure, in cerca di protezione e rassicurazione, figuriamo con un senso di libertà il dirlo a tutti non tanto perché dopo potremmo vivere liberamente il nostro amore con un altro uomo, quanto piuttosto perché non dovremmo più rispondere a noi stessi e agli altri di tutto ciò che GIUDICHIAMO di noi stessi anormale, strano, sbagliato. È come creare un alibi per poter poi pensare ciò che vogliamo. Come se a un credente convinto con pensieri blasfemi gli dicessi che può bestemmiare in chiesa: lui sarà sicuramente sollevato, non tanto perché la sua intenzione sia quella di bestemmiare, quanto piuttosto perché non dovrebbe più avere paura anche solo di pensarlo.
buon giorno a tutti scrivo perche la mia situazione è diventata insostenibile…vi chiedo se qualcuno di voi durante il doc ha pensato di essere realmente gay e se sentiva come di cedere tipo andare in qualche chat gay——–io sto impazzendo non è possibile che dopo 31 anni da etero allo stato puro solo perche mio fratello mi ha detto di essere gay lo sia diventato anchio
É normale che mangio sempre cioccolato ? in questo periodo mangio solo cornetti alla nutella
??????????????
Cmq ragazzi/e ho fatto un sondaggio il 90% della popolazione mondiale a passato una fase del genere ATTENZIONE: tutti con gli stessi sintomi UGUALI E PRECISI quindi io penso che si possa parlare di una fase di crescita maturazione il restante 10% la passa diversamente chi si fissa sulla morte chi su altre cose. E secondo me ogni persona ha i suoi tempi per superare il tutto
Salve a tutti, sono un ragazzo di 18 anni , ho subito molti lutti in età giovanile, e da li ho iniziato ad aver paura di perdere mia mamma , l’unica persona a cui tenevo veramente ( ero mammone ).. Successivamente ho iniziato ad aver timore per le malattie al punto di non fidarmi del parere di più medici, a causa della mia mente molto razionale ritenevo che la mia idea fosse superiore e piu sensata al parere del medico . In un estate di due anni fa inizió insieme a un’esagerata ipocondria questo timore , di poter effettivamente esserlo , che portó a danneggiare la mia vacanza ma poi mi ripresi. Solo in quest’ultimo periodo dopo aver dato la maturità ed aver trascorso l’estate abbastanza in tranquillità ( perché ogni tanto qualche pensiero mi veniva , ma lo trascuravo ) é ricominciato tutto. Dopo essermi messo insieme ad una ragazza sono incominciati questi pensieri : Avevo timore che lei non mi interessasse troppo e al tempo stesso che in realtà io fossi dell’altra sponda , ho iniziato a caricarla di questi pensieri e nel mentre ad autodistruggermi, ho abbandonato l’università col timore che se c’era qualche ragazzo potesse interessarmi , ho troncato molte amicizie , evitavo di rimanere solo con amici , eseguivo un po tutte le cose sopra citate .Ho iniziato ad andare da una psicologa che peró ( specializzata in altri problemi ) non mi ha aiutato, e quando pensavo di star meglio , boom ho perso la mia ragazza , perche esausta , alla quale mi ero molto affezionato. Ero arrivato a pensare cose , pensieri fastidiosi a rivalutare il mio passato , ad avere immagini del passato alle quali attribuivo una visione diversa , a pensare che siccome nella mia squadra di calcio non vi era nessun gay , quello dovevo esserlo io . Ho sempre sofferto di bassa autostima di vergogna , ero fissato sull’osservare le dimensioni di altre persone per vedere se il mio era più piccolo ma ora queste cose mi si ritorcono contro. Sono arrivato ad arrendermi , a pensare che forse lo sono, adesso che ho perso anche la mia ragazza e sto molto male arrivo a pensare che forse forse doveva succedere, me la sono cercata..
Continuo : Adesso non riesco neanche a pensare ad altre ragazze , un fattore in più che mi fa temere di esserlo, ho il timore che tutte le cose etero che facevo in passato erano solo per mascherare questa mia possibile identità. Non riesco purtroppo a pensare al contrario, ho paura di quello che posso fare adesso , di poter provare a intrattenere atti con uomini e dell’idea che possano anche piacermi. Domani ne parlo con la nuova psicologa , ma non riesco ad andare più avanti … Su ogni persona del mio stesso sesso il mio sguardo tende a soffermarsi. Mi sento cadere in un baratro.
Ed ora il pensiero che più mi assilla da quando ho perso la ragazza é : E se fossi felice con un uomo? Prima mi assillava e disturbava , ora tendo ad ingerirlo e questo mi fa paura e al tempo stesso no. La perdita di mio padre mi fa pensare che nel mio futuro debba esserci un uomo per sopperire a questo, anche se io vorrei essere di nuovo con lei.
Ti capisco…io ne ho 14 sto vivendo le tue stesse tappe…solo che io non ho mai fatto l’amore con una donna e sono estremamente timido e complessato con le ragazze carine.In questo ultimo periodo anch’io tendo ad ingerirlo e questo mi fa davvero tanta paura.
Ciao lucio sono mario e ho 21 anni allora ho questa paura Credo perche mi ritrovo in tutto quello che dici te e mi ritrovo in tutto quello che tu hai scritto e in tutto quello che dicono il resto delle persone che hanno scritto e a volte ridevo nel leggerle perche era cosi buffo come ofni persona provi quel che sto provando oramai è da fine agosto e siamo a fine novembre che ho queste paure ,ogni giorno mi sveglio e la mia testa mi dice dai vai che sei gay, affronta la giornata e gia parto sentendomi di merda ecc.. la mia storia con la mia ragazza è finita dopo 4 anni per mano mia e il motivo è troppo lungo da spiegare pero è finito quando io ho iniziato ad avere ste paure, prima di averle mi è presa un ansia di non so cosa e non so da dove sia spuntata di impazzire però quella lho abbattuta e dopo si è presentata questa cosa allora io ho sempre visto le ragazze e i ragazzi mi stavano sui coglioni tutti…poi pero m ha preso sta paura e collego ogni cosa del passato per mostrare a me stesso se sono gay o meno e sono arrivato a pensare che se lo sono non andro mai con un maschio , per poi oensare che la mia testa mi spinge a pensare che un giorno crollerò e che andro con una persona del sesso opposto…oggi mi sono svegliato convinto o almeno la mia testa me l ha detto , che sono gay….non provo piu nessun “amore ” nei confronti di qualsiasi cosa …..e vorrei parlare con te per raccontarti un po del mio passato perche ne ho un bisogno assoluto perche pur essendo frammenti oiccoli mi portano a pensare che potrebbero collegarsi al fatto che magari sono o sto diventando gay! Vorrei che leggessi e rispondessi a questo messaggio grazie mille
a me la cosa che fa piu paura è che a furiaa di pensare agli uomini alla fine ti piacciono davvero!!!cioe in mente non ho piu un immagine femminile non so da quanto ……vedo solo maschi…….mi sono rotto le palle…..ho giurato sul mio onore che se divento gay mi uccido o vado a chiudermi in convento per tutta la vita…………anche se poi penso…..se diventero’ gay lo accettero’ e mi cerchero’ un compagno e sto di merdaaaaaaaaaaaaaaaaaa…..io voglio la mia fidanzataaaaaaaaaaaaaaaa non voglio essere gayyyyyyyyyyyyyy
Sono sempre io, ammetto di aver avuto qualche miglioramento, ho fortunatamente ristrutturato il rapporto con la mia ragazza ( anche se ho 19 anni non ho mai avuto un rapporto) . Tuttavia ogni tanto ho dei momenti di ricaduta, ad esempio ora mi sto fissando sull’idea che un tempo mi ritenevo omofobo ( mi dispiace addirittura dirlo adesso) , ed avendo recentemente letto che l’omofobia é associata a un qualcosa di represso sono andato nel panico. Ho segnali evidenti che la mia ragazza mi eccita ( parlo di erezione ) tuttavia non riesco ad essere tranquillo dopo aver rianalizzato queste mie cose del passato: Molto legato a mia madre- un tempo anche forse per vantarmi facevo discorsi simili a una qualche omofobia ( più che altro mi davano fastidio alcune cose ) , qualche amicizia femminile da piccolo. Un consiglio che posso dare :compulsate il meno possibile , fatevi aiutare da esperti ed informatevi il meno possibile su internet , troppe nozioni fanno male . Infine, se avete una ragazza , non tormentatela , può soffrirci , fatela sempre sorridere e tiratele su il morale , a me aiuta tanto solo la sua presenza . Mi piacerebbe avere un confronto qui su questa conversazione , confrontarci fa bene .
Quel che ho scritto qua sopra fa veramente schifo perchr non si capisce niente…ho scritto nel secondo articolo (parte due) dove magari si capisce meglio…io so solo che ai primi tempi di malessere interiore sentivo i cosidetti colpetti alle parti basse, adesso non piu, adesso non so piu come sto, e cosa provo..ho avuto rapporti etero, e se guardo il fisico maschile non provo niente, ma ho sempre la fissazione di esserlo ma non so perche, ho una convinzione fortissima…e giuro non capisco il motivo…oramai mi sono sfracellato cosi tanto il cervello che secondo me non sa nemmeno lui cosa pensare..io sono un ragazzo che compone e scrive canzoni e le canta…vi rendete conto che non riesco piu a scrivere perche ogni cosa che scrivo la collego al fatto del gay, anche le piu banali cose le collego a al fatto della paura del gay, ho smesso di scrivere, pensando che magari seguendo il sogno da cantante divento gay e dovró dire a tutti che sono gay..ho smesso di vivere anche se sto meglio in co fronto ai primi mesi( e confesso che stare meglio mi fa avere paura)..mi sembra come se avessi dimenticato ogni cosa del mio passato , come se non avessi mai vissuto, mi sembra di aver riaperto gli occhi e mi ritrovo gay e mi sembra di essere questa la persona che dovevo essere…. e giuro..giuro che bho…mi prova un certo lasciare andare tutto scappare via e vivere una vita di merda da solo come un cane in qualche posto sperduto lontano da tutto e tutti..anche mentre scrivo non so quel che provo…sembra che la mia testa voglia ragionare su cio che scrivo per non far capire cose che tendono a voler intuire che posso essere gay..mentre a me la cosa dell essere accettato se lo fossi non mi turba credo…perche sono il primo a non accettare la cosa…mi fa male a volte piangere e non saperne il motivo…mi fa male stare bene adesso…perche non so piu cosa sia giusto per me…io mi ritrovo in tutto quel che è stato detto da tutti e da lucio, prima ero contento nel leggere queste cose, mi dava sollievo, adesso non provo piu niente…non so piu che fare che dire…
Mi fa piacere confrontarmi anche a me qua comunque..mi porta sollievi nonostante sembra che non provo niente…il fatto di stare meglio lo associo al fatto che magari ho accettato il fatto di essere gay e questa cosa mi turba credo…e io odio essere insicuro visto che la sicurezza è stata sempre parte di me( ovviamente in alcuni campi)..ecco
Ciao…ho avuto un problema ..se prima quando pensavo a cose omosessuali avevo un movimento ai genitali, e la cosa mi è scomparsa…adesso mentre parlavo con uma ragazza, mi è successa la stessa cosa! Sono davvero preoccupato, ma è normale? Bi prego una risposta
No, è assolutamente normale. A me è capitato anche di provare una sorta di disgusto guardando foto di ragazze (compulsivamente)
Forse stai testando? Lo so che è difficile, ma devi riuscire a capire se stai compulsando o se lo stai veramente facendo per piacere.
Dalla mia esperienza posso dire che quando guardo una donna per piacere la trovo eccitante, mentre quando lo faccio compulsivamente (scrollo facebook e instagram per cercare donne che mi piacciono) arrivo addiritura a provare una sorta di disgusto. Lo so, è terribile!
Anche io sto soffrendo di doc ed è una cosa davvero orribile, e la seconda volta che ci passo, la prima volta è stato nel 2012 vedendo un ragazzo pensavo di vederlo attraente perché nella mia classe c’era un omosessuale che ogni volta ci induceva a noi ragazzi di diventare come lui ed io essendo comunque molto sensibile ci sono caduto come uno scemo, da lì ho cominciato a crearmi delle prove vedendo dei video porno di entrambe le categorie sia importante che etero facendo diventare in abitudine, pensavo di esserne uscito ma quando ho trovato la ragazza che seriamente amo dopo vari rapporto ho fatto cilecca e di lì è ricomparso il doc.
Sottolineo che ho tutti i vostri pensieri intrusivi e problemi. In più si sta associando anche un doc da relazione perché ovviemnte amandola così tanto mi sembra di illuderla quando effettivamente non è così.
Parlai con uno psicologo ma mi disse che comunque è perché ancora bisogna crescere avendo comunque 22 anni e che comunque sia ho sbagliato ad abituarmi a vedere questi porno perché ho solo alimentato il doc.
Ovviamente il maggio errore è quello di andare su internet e cercare delle domande dato che anche io sono capitato nel forum di omosessualità repressa.
Ciao, da un paio di settimane ho pensato di avere il doc. Mi sono sempre piaciute le donne, sono sempre stato innamorato di loro. Dopo un doc omosessuale a 12 anni (ora ne ho quasi 16)sono sempre stato convinto di essere etero. Ho iniziato ad avere il dubbio di essere gay, perchè ho iniziato a masturbarmi troppo sulle donne dopo una delusione con una di loro, ed il desiderio mi è calato. Poi ho iniziato a chiedermi se mi piacevano i miei amici, poi ho iniziato a provare un fastidio continuo alle parti basse in loro presenza, fino ad arrivare al momento in cui ammetto a me stesso che mi piacciono i maschi e mi eccito a vederli o pensarli. All’inizio del doc, però, guardavo foto di uomini nudi e donne nude e mi eccitavo solo con quelle delle donne, ora mi sembra che sono gay e devo accettarlo perché è cosi e basta. Si tratta di doc molto persuasivo che mi porta ad essere convinto di essere omosessuale , o lo sono diventato davvero? Devo rassegnarmi? Oggi ho avuto un’erezione pensando ad un maschio. Grazie.
Salve a tutti,sono un ragazzo di 16 anni e da circa un mese sto avendo dei problemi con la mia vita…
Sin da piccolo ho avuto cotte per le femminuccie però con i miei amici e cugini ho sempre fatto quelle cose che penso siano tipiche dei ragazzi ( mi toccavo pensando ai miei amici e cugini) ma anche moltissimo pensando alle mie amiche…
Crescendo ho iniziato sempre di più a masturbarmi
Il 95% delle volte pensando o a mie amiche o alle pornostar dei video che vedevo…
Quel 5% vedendo dei video omo…
Non sono stato mai un grande “rimorchiatore” di femmine anche per la mia timidezza
A 15 anni ho avuto la mia prima ragazza,quindi anche le mie prime esperienze sessuali quindi tutto andavo a pensare tranne che di poter essere gay…
Con questa ragazza mi ci sono rifidanzato a settembre dell anno scorso…
Ora ci sto ancora insieme ma non è più come prima…
Ho avuto molti rapporti con la mia ragazza sempre andati a buon fine
Tutto è iniziato il giorno prima di ritonare a scuola dopo le vacanze natalizie quando ho deciso di masturmarmi su un video omo e al contrario di tutte le altre volte,non provavo repulsione alla fine dell orgasmo ma indifferenza…
La mattina del giorno seguente ho iniziato a farmi domande circa la mia sessualità…
Da quel giorno ho iniziato ad avere cali di voglia nel masturbarmi (ma non penso sia quello il motivo visto che non ci facevo più di tanto caso)
Un giorno io e la mia ragazza decidemmo di fare sesso ma forse non avevo più di tanta voglia e non mi si voleva alzare e da li ho iniziato a rifarmi la solita domanda: eccollà sono gay…
Solo che sgombrando l idea e trovando una posizione buona sono riuscito ad eccitarmi…
Proprio in quel giorno mio nonno mori e il lunedi successivo andammo ai sui funerali…
C’era un ragazzo che lo stava mettendo dentro la lapide e lo guardavo più del normale…
Due giorni dopo io e la mia ragazza decidemmo di riavere un rapporto ma non riuscii proprio ad eccitarmi (non pensate che sia per il dispiacere)
Da quel giorno l idea del poter essere gay si fece sempre più reale tanto che ad oggi è divenuta quasi un ossessione…
Secondo me sono gay però non ci ho fatto mai caso…dico questo perché ogni ricordo me lo porta a far credere…
Non so voi ma a me le ragazze ora non mi fanno nulla tranne ogni tanto la mia ragazza…
Una cosa a cui ora faccio caso (prima no) è che ogni volta che passa qualsiasi uomo a me crea un friccicolio ai testicoli…anche quando guardo i miei amici (non ho mai pensato a loro sessualmente)
Ora non riesco più ad eccitarmi guardando un porno etero e mi eccito molto di più guardando un porno gay
(Devo essere sincero: ho riscontato che quelle volte in cui mi masturbavo su un video gay mi eccitavo molto di più e venivo subito)
Ora guardo tutti i miei amici in modo diverso facendo molto caso al loro aspetto
Anche solo toccarli mi crea una sensazione strana e il formicolio ai testicoli mentre se anche penso alle ragazze nude non mi fa nulla
Il mio psicologo crede sia una forma di doc ma io non penso…
Non sono solo pensieri perché ogni volta mi eccito
Nella testa ho quasi esclusivamente pensieri a sfondo omosessuale che mi fanno eccitare
Ho sempre voluto farmi una famiglia etero e non riesco a pensare di poter vivere con un uomo anche se nei momenti di depressione penso sia una cosa che mi succederà perche non provo nulla per le femmine…
Se volete altre informazioni scrivetemi alla mail cricchetto99@gmail.com
Non sono riuscito a scrivere tutto…
Ps: ho sempre pensato a delle mie amice nude ma non ho mai avuto delle reazioni al pene come succede ora quando penso a queste cose omo…
Ho paura…
Ciao lucio hai sofferto anche tu di doc omosessuale?
Ciao Lucio!
Anche io soffro di Doc.
Solamente che oggi é come se avessi capito che una ragazza con atteggiamenti maschili mi attrae molto.
Nonostante questo a me i rapporti com le donne mi hanno sempre fatto schifo,e la vita me la vedo solo accanto ad un uomo cioé al mio fidanzato che ho da 2 anni
Nel doc è normale che quando mi vengono i pensieri , mi viene in mente solo una persona
Ciao Lucio,
Innanzitutto grazie mille, davvero non so come farei se non avessi il tuo manuale ed i tuoi articoli.
Ho 40 anni e da 4 anni vivo con l’indecisione di essere omosessuale. La mia vita è diventata un inferno, il mio cuore ed il mio cervello stanno perennemente sotto pressione e, a questo punto, davvero non so più cosa fare.
Inizia tutto una notte. Era un periodo di forte stress, problemi al lavoro, problemi con mia ragazza con cui mi ero lasciato e problemi in generale di autostima, mi portarono a fare una vita di eccessi per almeno un anno, fatta di alcool a più non posso, droghe e locali. Ero sempre sballato. Il rapporto con questa ragazza finì, probabilmente perché non ne ero realmente innamorato e non mi soddisfaceva o semplicemente perché la mia ricerca ossessiva della donna perfetta, dopo 4 anni di rapporto, mi aveva detto che potevo avere di più. Sì perché ero e sono un perfezionista a livelli mostruosi, ansiogeni…la ricerca della simmetria e della perfezione fanno parte della mia vita in maniera preponderante. Comunque finisce con questa ragazza perché il mio rapporto non cresce a causa delle mie insicurezze ed io mi sento rifiutato ed iniziò a sentire come se qualcosa non vada in me. Non ero mai felice, mi sembrava sempre di ricercare qualcosa in continuazione, sempre di più…. Le ragazze non erano mai abbastanza belle, trovavo sempre un motivo per non farmele piacere. Quando le trovavo non riuscivo ad innamorarmi perché pensavo che non erano perfette, non ero soddisfatto. Insomma un casino….
La fatidica notte, strafatto in un locale con un mio amico andiamo in un locale e conosciamo due ragazze(niente di che) con le quali questo mio amico comincia a provarci ed una notata la mia indifferenza mi fa”mica sarai gay”… Ed io per un attimo ho esitato perché nella mia testa il pensiero è stato questo:”forse non trovò una ragazza perché sono gay…forse non sono felice perché sono gay…forse la mia ansia è perché sono gay… Forse sono gay!”. Le dissi di no, ma la cosa mi scosse. Da quel momento inizia il mio INCUBO. La mattina seguente mi sveglio in preda al panico con una sensazione di stretta allo stomaco, mi alzo, corro a vomitare, una crisi di panico totale, le lacrime, lo stomaco chiuso,il dolore lancinante ed un terribile dubbio…sono gay! Corro su internet e comincio ossessivamente a cercare risposte alla mia domanda è trovo forum, gente che scopre di essere gay a 40 anni dopo aver condotto per una vita programmi di interesse culturale sulla televisione di stato, persone che rinnegano una vita da etero…insomma di tutto. Da qui, il crollo totale. Per un mese intero non dormo la notte e piango, attacchi di ansia che mi portano a svegliarmi nel cuore della notte con la sensazione di soffocare e la depressione…fortissima, devastante. Finisco dallo psicoterapeuta che mi diagnostica un disturbo ossessivo a tratti psicotico, per le allucinazioni, che ora ho capito si chiamano immagini intrusive.
La mia vita a questo punto è tra lo psicologo e la rimuginazione. Ho rivisitato tutta la mia vita in chiave gay, ho trovato tantissimi episodi dubbi, che mi tarlano il cervello ed ancora non supero:
– da piccolo oltre ken, mi feci regalare anche una barbie che vestivo per farla stare insieme a lui, che mi sembrava solo
– da piccolo guardavo anche cartoni un po’ da femmina e più sensibili, anche se preferivo quelli più violenti
– da bambino ero una persona sensibile, molto, tanto che spesso giocavo anche con delle amichette.
– all’asilo per giocare con un mio amico, facendoci la lingua, ci toccammo con le lingue e la cosa mi schifò, ma ora credo di averlo fatto a posta
– da bambino ero timido, molto e sensibile, ed ora penso che sia stato perché fossi gay
– da adolescente, ero innamorato di una ragazzina che mi rifiuto per anni, poi quando volle lei me, mi vendicai rifiutandola, oggi credo di averlo fatto perché gay
Insomma, ad ogni mio comportamento, do una spiegazione in chiave omosessuale.
Continuò con la psicoterapia, mi imbottiscono di farmaci e la testa si ferma per un annetto, poi, la fine della storia con la mia nuova ragazza, mi fa ricrollare in maniera devastante nell’ansia. E di nuovo punto e a capo, sempre più forte… Come se fosse un ciclo.
Continuò la terapia e miglioro sono a smettere i farmaci, fino a quando sto un po’ meglio…. Ma ora ci sono dentro di nuovo, come non mai, nel baratro più profondo della mia vita.
Le insicurezze al lavoro, la paura di non essere all’altezza della vita e quant’altro mi rendono debole e nella mia testa la spiegazione è:”sei gay!”
Ho passato una vita intera a masturbarmi ossessivamente su materiale pornografico ed oggi, proprio questo è diventata una ossessione…continui rituali, vedo prima porno omosessuali per capire se mi piacciano ma poi deluso torno a quelli etero.
Fatto sta che ora la stretta allo stomaco è devastante di giorno e di notte, ma la cosa che più mi distrugge sono i sogni. Questi, sono il motivo per cui ti scrivo. Possibile che io continui a fare dei sogni dove sono presenti dei gay, sempre! C’è sempre qualche indizio, qualche allusione, qualche segnale, che alla mattina mi fa svegliare con questa ossessione. Possibile che dopo una vita di sogni porno etero, ora nei miei sogni ci siano solo gay, sempre?
Questo ora mi distrugge perché nella mia testa oramai il concetto è semplice: nei sogni si fa largo ciò che consciamente censuriamo…cioè la mia omosessualità.
È normale a tuo avviso che i miei sogni siano invasi dal mio Doc, dalle mie ossessioni o sono semplicemente dei segnali che devo cogliere?
Tu, ci sei passato, ne sei uscito, ma questo, sinceramente, ti è mai successo?
Spero tu mi risponda….
Un abbraccio
Ciao, è più che normale e ci siamo passati tutti!
Coraggio!!
ciao lucio pure da tempo spero che sia doc omo,perche mi e capitato una volta che ho visto in tv un uomo nudo e poco dopo mi veniva di andare a controllare se avessi avuto un erezione,poi per un periodo la notte avevo l’ansia e se lo fossi o se lo diventassi,io ho sempre amato le donne,mi sono mastur…. pensando a donne,tra gli altri sintomi che ti dico avevo paura di toccare un uomo (es. stiamo scendendo dal treno involontariamente uno mi spinge,e mi tocca,e mi viene il panico e se lo divento? aiuto,e doc? inoltre per un periodo avevo un pensiero fisso di un uomo nudo per quasi tre giorni piu cercavo di toglierlo peggio era,e avevo in quei giorni un dolore anche fisico alla testa che cos’e?
ciao lucio pure da tempo spero che sia doc omo,perche mi e capitato una volta che ho visto in tv un uomo nudo e poco dopo mi veniva di andare a controllare se avessi avuto un erezione,poi per un periodo la notte avevo l’ansia e se lo fossi o se lo diventassi,io ho sempre amato le donne,mi sono mastur…. pensando a donne,tra gli altri sintomi che ti dico avevo paura di toccare un uomo (es. stiamo scendendo dal treno involontariamente uno mi spinge,e mi tocca,e mi viene il panico e se lo divento? aiuto,e doc? inoltre per un periodo avevo un pensiero fisso di un uomo nudo per quasi tre giorni piu cercavo di toglierlo peggio era,e avevo in quei giorni un dolore anche fisico alla testa che cos’è?
Ciao Lucio,
Non so perché il mio commento non si è caricato.
Sono 6 giorni che ho perso il sonno e anche l’appetito. In seguito alla notizia del voto sufficiente all’esame di giapponese del mio ragazzo (cosa che lo stressava molto e motivo per il quale non riuscivamo ad avere rapporto,il mio primo rapporto per la precisione) che ho cominciato a pensare..hai paura di fare sesso?sei lesbica! Mi è tremato tutto, poi è passato, un giorno ed è ritornato e da lì, conati su conati, ansia,blocco nello studio. Ho cominciato a pensare perché in tutta quella super felicità che caratterizzava i miei giorni ,sono dovuta piombare in questo circolo vizioso, la notte faccio sogni in cui sono normale senza ansia,mi sveglio bene e poi bum,una vocina nella testa mi fa “che non ci pensi più “. Ho paura di aver smarrito la via, penso al mio futuro e dico “io mi vedo su un patio con un uomo,non una donna”,sto perdendo l’obbiettivo. E ho paura di perdere il mio ragazzo così.
Ho paura che la prima volta non mi piaccia e che questo mi farà dubitare ancora di più di me.
Dovrei cominciare una terapia?
Sono molto felice di essermi imbattuta in questo sito, sogno di svegliarmi senza nodo al petto.
Grazie in anticipo.
Un complesso di Edipo mal risolto può dire qualcosa!
Io sono passato tra ansia assurda, pensieri fissi durante tutta la giornata(parlo di un anno fa) alla tristezza, alla tristezza di oggi, provo pena per me stesso, e oggi ho letto che un complesso di Edipo mal risolto possa portare a ciò! Io ho avuto un padre sempre lontano da casa per motivi di lavoro ,e all’anno lo vedevo una volta sola! Poi ho avuto qualche esperienza omosessuale verso i 6-7 anni e da ciò che ricordo la cosa mi schifo e non so per quale cazzo di motivo io lo abbia fatto è poi una a 12 anni( con mè stesso pero, intendo cose che c entrano con l’ano, ma auto indotte senza una terza persona) però ricordo sempre una forte attrazione verso le donne, e dico ricordo perché cosi questa cosa , chiamamola doc o che diamine sia , io non so più se i miei ricordi sono reali e come se non bastasse ho anche problemi di memoria assurdi adesso! Starei qua a scrivere mille righe per le cose che penso e che ho pensato per un anno intero..ho passato notti a piangere, giorni passati fuori con gli amici(rinchiuso dentro la mia testa..e adesso, adesso sono triste distrutto, a volte sto bene a volte no! Oggi ho letto che il complesso di Edipo mal risolto può indurre a problemi come l’omosessualità ecc e subito l’ho collegata a me! E non potete immaginare, come io possa stare, senza forze, vedo il mio futuro buio vedo ogni cosa spenta, ho lo stomaco che si chiude , la gola stretta , le lacrime pronte a uscire perché io amo essere sincero, ho paura di esserlo (gay)ma ogni volta , ogni volta io non trovo mai un ragazzo sessualmente attraente , cioe mai, e non mento a me stesso su questa cosa, però la mia testa si ostina, la mia testa dice tu ameresti un maschio ( e qua lo immagino ) e provo una paura dentro che non immaginate! Io sto male, male! L’omosessualità l’associo al buio completo( la mia testa parla dicendomi i questo preciso istante, che un giorno la amerò) ,temo il fatto che una cosa che non posso decidere ovvero una cosa dell infanzia , possa influire e dipendere la mia vita! Non lo posso accettare! Io mi contraddico su ogni cosa da un anno e passa
Ciao Lucio, senti volevo chiederti, é normale quando inizio a sentirmi più sicuro di me, il Doc omo, e come sei si fosse ritirato? Per esempio ieri sera ho provato a essere sicuro di me a non menare a dlle provocazioni ad ignorarli, mi sono sentito senza peso hahahah?
Buongiorno Lucio,
volevo ringraziarti moltissimo per questo sito. Hai ragione a dire che in giro si trovano molte informazioni tecniche ma che mancava la “spalla amica” di qualcuno che ci è già passato e ne è uscito. Personalmente trovo questo, finora, il sito che parla di DOC più utile che io abbia scoperto.
Io ne ho sofferto qualche anno fa ed ad oggi ogni tanto ho qualche ansia o difficoltà che riemergono, ma le argino con tranquillità perché ho capito ed interiorizzato bene il loro meccanismo. Il prossimo step è eliminare anche quelle e non ho dubbi che succederà. Il sito è stato molto utile, con tutte le sue informazioni.
Mi è piaciuto scoprire che anche tu hai tratto beneficio da un’azione combinata di psicoterapia e tecniche orientali – io da qualche mese pratico yoga e meditazione ed ho trovato entrambe potentissime per rafforzare il percorso già iniziato in terapia.
Il pattern che mi ha portata a sviluppare il DOC è simile a quello di molti altri: insicurezza, chiusura, timidezza, difficoltà ad interagire col sesso opposto in gioventù, ed ansie legate all’idea di non riuscire ad esprimermi per quella che ero, e quindi di non essere percepita come una ragazza “normale” e desiderabile. Più tardi ho lavorato molto su di me ed ho recuperato fiducia, finché la delusione di un amore “idealizzato” mi ha stroncata, ed è sfociata, per frustrazione, nel rapporto con un ragazzo che mi ha fatto vivere molto male la sfera sessuale, fra l’altro in un momento di grande stress di studio ed identitario. Da lì il passo è stato breve fino al soffrire per il “e se fossi lesbica?”. Il pensiero era inaccettabile perché: ho sempre amato gli uomini; era legato alla forte sensazione di poter deludere i miei (ancora spaventati dall’idea dell’omosessualità) e questo ragazzo (la cui fidanzata precedente si era scoperta lesbica); allontanava da me un ideale di femminile che speravo di raggiungere (mi riconosco molto nel collegamento DOC-invidia). Trovo peraltro assurdo che la paura fosse ingigantita da queste ultime due possibilità. La paura “sociale” ha alimentato la mia paura “naturale”.
A me hanno aiutato:
– l’essere comunque sempre cosciente dell’ assurdità e “non appartenenza” dei pensieri, che mi hanno fatta incaponire a cercare informazioni al riguardo
– il lasciare il ragazzo negativo, credendo fermamente di meritare qualcuno che mi facesse sentire bene
– il recuperare fiducia attraverso tutte le attività della vita, e la pratica dell’autostima (ho trovato anche molto utili gli esercizi proposti nel libro “I sei pilastri dell’autostima” di Nathaniel Branden)
– il divenire sempre più consapevole dei meccanismi del DOC e dei miei bisogni
– lo yoga e la meditazione
Purtroppo credo che un punto sfavorevole sia stato il fatto che non mi sentissi libera di parlarne con familiari ed amici. L’ho fatto ma tutto quello che riuscivano a dire è “ma ti pare?” e la cosa non mi aiutava per niente. Servirebbe una sensibilizzazione generale su tutta una serie di temi relativi al benessere della psiche. Penso che per questo specifico disturbo sarebbe molto utile, perché lenirebbe un po’ la sensazione di essere dei “reietti”, sgonfiando il carico negativo dei pensieri.
In bocca al lupo a tutti!
Salve a tutti. Sono una ragazza di 29 anni che in passato ha avuto cotte solo ed esclusivamente per ragazzi, attratta da loro e mai fantasie su donne. Al momento non ho mai avuto una relazione seria con nessuno, chi in passato voleva provarci constatai che non voleva storie serie con me, ma solo per divertirsi. Quando davo il numero ad alcuni amici maschi nessuno voleva uscire con me e da parte di qualcuno ero stata ferita. Tutta questa DOC (non mi era mai successa prima) è iniziata la prima volta circa tre anni fa quando stavo all’edicola in cui lavoravo, mi sono sentita male, mi presero forti attacchi di panico dovuti a immagini intrusive su alcune mie amiche e conoscenti che tutt’ora frequento, sia della mia città, sia di quelle conosciute all’università. Da lì il baratro: mi prese la paura forte di essere lesbica, non lavoravo più, non stavo al passo coi miei tempi e soprattutto non riuscivo più a provare nessun interesse per ragazzi. A volte questo DOC mi si rimanifesta ora che sono sempre disoccupata e recentemente un ragazzo dell’università ci ha provato con me, dicendomi che voleva solo farlo, voleva appartarsi con me nella sua auto dicendomi tante volgarità, soprattutto sul fatto che sono ancora vergine. Non vivo più nemmeno ora, mi sembra di ripiombare giù nel baratro, vi prego aiutatemi! Rispondetemi al più presto se potete!!
Ciao,
se può esserti d’aiuto ti dico un po’ di me, la mia storia la trovi nei commenti più su. Una delle mie principali frustrazioni in età adolescenziale è stata proprio quella di non riuscire a sbloccarmi con le donne sessualmente, e credimi per un uomo è molto più difficile far parte del branco in tale condizione, al punto che mentivo spudoratamente dicendo di averlo già fatto. In realtà oggi mi accorgo che stavo alimentando il problema che ancora oggi mi attanaglia, perché in fondo non c’è niente ma veramente niente di male nell’aver paura del primo rapporto sessuale, e non esiste un’età giusta per farlo. A me è successo a 23 anni, dopo vari tentativi andati male nell’età precedente. Ti consiglio di non fartene una colpa, né di giudicarti anormale, perché così alimenti la tua frustrazione e abbatti l’autostima( cosa che ho fatto io dai 12 ai 23 anni) , mettendo legna sul fuoco dell’ansia
Buongiorno a tutti,
Mi potreste spiegare che significa “,avvertire colpetti nelle parti bassi”? Grazie mille
Buonasera, sono nuovo in questo forum.
Vi scrivo per un parere (magari qualcuno ha provato o vissuto lo stesso che ho avuto e tutt’ora provato io) e supporto. Ho 32 anni.
Qualche mese fa, precisamente ad Agosto, ho avuto un attacco di panico in aereo (ne ho avuto qualcuno molto sporadicamente negli ultimi 2 anni..circa 3). Sarà stato il caldo ed il fatto di non aver fatto ferie, il fatto di essere rimasto solo nella mia città, con pochi riferimenti e poco da fare. Sono un ragazzo piuttosto ”solitario” quindi la cosa mi ha disturbato in pare, se non la consapevolezza di esserlo per condizione e non per scelta.
Ripartito Settembre mi sono catapultato nel lavoro, che non amo, cercando di ritrovare nella vita di tutti i giorni quel pieno che il vuoto aveva colmato.
successivamente ho avuto un altro attacco di panico in treno in un viaggio di lavoro verso Novembre ed uno a Febbraio mentre stavo facendo corsa, solo in una ciclabile.
Da li l’ansia che mi ha accompagnato per Marzo, Aprile, Maggio. Facevo per fino fatica ad allontanarmi da casa, far un piccolo tratto in auto, entrare nei centri commerciali… Ho iniziato un percorso da una psicologa con la quale mi trovo discretamente bene. Spesso il ”lavorare su di me” e ragionare, parlare, capire è più pesante che lasciar correre, dirsi ”ma si”.. ma ho il timore che riproporre a me stesso lo stesso ”ma si” mi porti a rigenerare u episodio in futuro.
Sarà per la mia attitudine alla ricerca di risposte che ho iniziato a mettere in dubbio ogni cosa : la vita, il lavoro (che non mi piace ne gratifica) me. Tanto da non riconoscermi nelle foto (guardarle ed ormai dire.. ok sono io.. lo so..ma è come se non fossi totalmente centrato, presente, protagonista ) e allo specchio. A volte non riconosco neanche la mia voce. oppure faccio lunghe telefonate di lavoro…io parlo ed esprimo concetti anche in modo totalmente coerente, esprimendomi bene..ecc.. ma è come se qualcuno dentro di me ascoltasse in silenzio. Da qui l’ossessione (ultima ma non ultima) che mi ha portato a mettere in discussione la mia sessualità.
parto dal presupposto di essere un tipo ”narcisista” ed molto attento al dettaglio (forse troppo) e mi guardo (e mi sono guardato tanto) allo specchio. Nel mio passato non ho mai avuto alcuna relazione omosessuale con uomini ma con donne, sopratutto dopo la fine della mia storia di quasi 6 anni qualche anno fa, dalla quale sono uscito molto giu. Mi piacciono le donne e forse ho abusato troppo negli ultimi due anni.
La domanda costante è proprio (leggo nei post) perché tra tante domande proprio questa???
Quindi sono nati i pensieri, le paranoie del tipo ”sono una donna e non l’ho mai saputo”..oppure sono attratto dagli uomini ma non l’ho mai saputo… ecc.
chiaramente inizio a guardare gli uomini ed a volte ho come l’impressione di ”percepirmi” donna.
Sto frequentando una ragazza sporadicamente alla quale ho anche parlato della cosa. Mi ha risposto che sono matto e che invece mi preferisce cosi, più sensibile e meno ”freddo” e distaccato da prima.
io con lei sto discretamente bene, ci divertiamo, è una cosa molto easy e leggere ma l’ossessione c’è sempre.
La mia insoddisfazione riguardo alla vita, forse scelte sbagliate, nel lavoro o sempre dettate dal ”un giorno” nel resto fanno leva su questo pensiero.
Qualcuno può dirmi la sua? grazie e perdonatemi se non sono stato breve.
Nnbhj
accettare che si tratti di un disturbo psicologico? perché risulta tanto difficile? le risposte a tutte le domande si ridurrebbero a questo. A un disturbo ansioso ossessivo. Non è facile da credere, perché è la soluzione più comoda, è il male minore, ma noi di natura siamo attratti e spaventati dalla soluzione peggiore. Accettare di stare male per questo? È complicato. Tutta sta angoscia e quest ansia, tutte ste fobie, tutte ste crisi, per un nulla? Forse dovrei rivalutare l idea che un disturbo psicologico esiste davvero, ed è veramente molto potente, è una malattia vera e propria. I racconti degli altri, per quanto mi diano conferma, non mi bastano. Le altre storie, con tematiche differenti, sembrano impossibili, assumono carattere neutro. Non suscitano in me alcuna sensazione, alcun timore, e quindi paradossalmente non assumono alcun valore. Anche leggere del doc omosessuale, è più una rassicurazione che un tentativo reale di cambiare prospettiva. Questo perché la parola doc assume valore neutro, già l omosessuale vicino suscita molta più angoscia. Del doc non ho paura, dell’omosessualità si. Ecco perché emotivamente e cognitivamente parlando, il doc non viene considerato mentre l omosessualità si. Fa più presa, stimola di più la reazione d’angoscia, la voglia di fuga, la vergogna, lo sgomento, il terrore. È come sentire un rumore da lontano e spaventarsi: se poi ti accorgi che si trattava di semplici botti festivi, ti rilassi. Ma fin quando non lo vedi, se lo temi sarai sempre spaventato, e magari penserai che è una bomba. L’errore principale allora dove sta? Nel nostro caso, non potremmo mai avere la certezza che si tratta di botti festivi. Possiamo solo dire che quel rumore ci spaventa in maniera inverosimile e ci fa stare male e sentirci disperati. Possibile che il doc possa farti vivere male un incontro con un amico, la vista di un bell’uomo, etc? Allora inizi a pensare che non sia doc, perché già la parola stessa non ti fa paura. Forse è questo il vero inganno della mente, il doc è LA PAURA! Quando inizieremo a far collimare le due cose nella nostra mente, potremmo forse progredire. La paura non è il desiderio, la paura è paura. Scindiamo i momenti. Stai bene con un amico, ti senti protetto, lo guardi e pensi sia un bel ragazzo? Lì scatta il DOC, la PAURA. Perché ci ho pensato, perché l ho provato, perché non lo provo magari con una donna. Esci con una ragazza e non provi quello che ti aspetti, magari ti annoi e preferiresti startene a casa? Lì scatta il DOC, perché con l amico sono stato bene, e con lei no, perché questo o perché quello. Il doc è la paura, che sarebbe poi già la risposta. Non ci sarebbe bisogno di andare oltre. Se tali domande richiamano la paura, è perché tu, io, noi, abbiamo PAURA di qualcosa. Abbiamo paura che qualcosa possa accadere. Ripeto paura. Il perché è dovuto a svariati fattori. Per ognuno sono diversi, anche se li ritrovo in tanti discorsi. Certamente lavorare sui motivi per cui abbiamo paura è importante. Ma il primo passo, che mi manca, e manca a tanti di noi, credo sia il capire che il doc è la paura. La paura non è il desiderio, è paura. La paura di desiderare, sempre paura è. Il giorno in cui capiremo che il doc non è l’alibi dietro cui nascondersi, ma è un reale problema, e che quindi non è la soluzione di comodo, ma forse la più difficile da accettare, inizieremo a guarire….
Ciao a tutti ragazzi. Mi chiamo Davide e ho 15 anni. Sono qui per raccontare la mia storia e quello che sto passando in quest’ultimo periodo. Purtroppo, ultimamente, sto attraversando un periodo abbastanza buio e difficile. È da qualche mese che sto avendo questi pensieri disgustosi, intrusivi, fastidiosi e inaccettabili. Finalmente ho trovato il coraggio di raccontare quello che mi sta succedendo. Ragazzi, io, in poche parole, ho l’ossessione di essere bisessuale. All’inizio, avevo l’ossessione di essere omosessuale, ma poi, col tempo, mi sono reso conto che non potrei mai esserlo (gay), dato che provo una forte attrazione per le donne (nonostante abbia solo 15 anni). Raga, è come se a volte il mio cervello o comunque, questo disturbo, faccia di tutto per farmi sembrare e sentire bisessuale. A volte mentre mi masturbo, ho delle immagini veramente schifose che mi fanno stare male per il resto della giornata. Perché poi, in seguito a queste immagini e a questi pensieri, ho dei dubbi e moltissime domande a cui non voglio dare risposta. Ve lo giuro che preferirei morire che essere gay/bisessuale. Che poi ripeto, io so di essere etero, ma comunque questi pensieri mi fanno pensare cose strane, del tipo: “se fossi etero, non avrei questi pensieri” o a volte capita che, involontariamente, guardi un uomo e subito sento una voce che dice “se l’hai guardato vuol dire che sono gay”… Tutti i miei amici, o le ragazze con cui ho avuto qualcosa in questi anni mi hanno sempre detto che non sembro bisessuale, anzi, è l’ultima cosa che a una persona gli verrebbe in mente. Come menzionato prima, mentre mi masturbo, ho dei pensieri disgustosi, dove vedo dei miei amici cari con cui ho impulsi sessuali; sappiate che io non li cerco assolutamente questi pensieri, anzi, se cerco di evitarli, peggiore solo le cose (in poche parole diventano sempre di più i pensieri) Ma è normale soffrire di DOC “omosessuale/bisessuale” alla mia età? Io, sinceramente, non so neanche come tutto questo sia iniziato. Se ci penso bene però, fino all’anno scorso capitava che avessi pensieri omosessuali, ma tutto sommato, non gli davo molta importanza, anzi, se mi ricordo bene, ci ridevo sopra, anche perché l’anno scorso feci qualcosa con una mia amica (nel senso che ci baciammo ed ecc..) Un’altra cosa che non vi ho detto è che io sono italiano ma vivo in Turchia da 4 anni per motivi di lavoro (mio padre fa il militare ed è stato trasferito all’estero)… Il fatto è che oggi è il 31.07.17, e tra esattamente 3 giorni sono in Italia (giovedì, oggi è lunedì). Finalmente torno in Italia e avrò la possibilità di parlare di questo disturbo che temo di avere con qualche professionista. Quello che mi preoccupa e che mi sentire a disagio è che tra qualche giorno mi vedrò con alcuni amici d’infanzia, che non mi vedono da un bel po’ di tempo, e ho paura di avere questi pensieri con loro.. Ho bisogno di aiuto, e qualche consiglio sarebbe d’aiuto. Grazie mille!
Ciao Lucio , il mio problema è che dopo avere letto il tuo articolo , l’ansia è svenuta (penso) ma adesso faccio sogni gay che avevo mai fatto non sono riuscito a dormire sta notte,
Ehi!!
Sappi che i sogni vogliono dire cose totalmente diverse!
Io ho sognato di fare sesso con mia sorella, ma non vuol dire che voglia farlo!
Esistono le “traduzioni” dei sogni apposta!
Ciao Lucio, sono affetto da doc omosessuale da circa un anno. La cosa che mi spaventa di più e “il timore di avere impulsi sessuali indesiderati”. Stando infatti vicino al mio migliore amico ho costantemente paura di volere saltargli addosso, toccarlo eccetera (pensieri accompagnati da molta ansia). Puoi spiegare più in dettaglio questo sintomo? Grazie mille
Se qualcuno legge e sa rispondermi può farlo? Ve ne sarei molto grato….
Ehi, domanda:
Il doc omo si può leggermente paragonare a quello trans? (Per meccanismi) oppure no?
A volte sto bene, altre volte penso che lo sto diventando.. Aiuto, voglio solo chiarimenti per capire il suo meccanismo subdolo!
ciao Lucio secondo te è possibile farsi dei test mentali? grazie mille per la disponibilità
Ciao a tutti, non sono nuovo di questo blog, anzi lo visito a fasi alterne ormai da anni. Premesso che la paura? di essere omosessuale, la sensazione di essere ‘strano’ , di aver ‘qualcosa che non va’, insomma un’attenzione assai severa verso me stesso, di cui ero anche giudice, c’è sempre stata, così come la sensazione di dover nascondere questo mio lato oscuro, ho attraversato tutta la vita vivendo molte delle esperienze che leggo di sopra nei vostri commenti. La fase adolescenziale, a cui sono arrivato totalmente impreparato, è stata durissima: sensazioni di inadeguatezza, disagio, insicurezze, ansie, evitamenti di occasioni sociali. Con il solito punto debole: la sessualità. Ero schiacciato dalla volontà di affermare il mio essere uomo(etero), e quindi di riuscire a stare con una donna, e le mie insicurezze e fragilità, e son rimasto immobile a guardare per molto molto tempo. Finché quella paura sempre presente è diventata ossessiva guardando a 17 anni l’inguine di un amico. Lì sono cominciate le vere ossessioni invalidanti, inutile descriverle tanto le ho trovate in quasi tutti i commenti. Pur essendomi stato diagnosticato il doc, dapprima a 17 anni e dopo a 28, non sono mai riuscito a uscirne. Nonostante una cura farmacologica e, da poco meno di un anno, quella terapeutica TCC. La paura non scompare, la convinzione permane nonostante abbia avuto le mie esperienze, l’angoscia è la stessa, il chiodo fisso sempre presente. È bruttissimo vivere una vita in fuga da ciò che temi, soprattutto se la paura viene dall’interno: puoi fuggire quanto vuoi, ma te la porti sempre dietro. È un continuo loop tra arrendersi all’idea, reagire ad essa, testarsi o evitare. Arrendersi mi butta giù d’umore, mi genera tristezza e malinconia. Reagirvi, genera invece le ansie, le messe alla prova, i test, che confermano semplicemente la paura. Spero un giorno di riuscire a trovare la mia strada, fatta di serenità. Del resto non mi interessa, quello che desidero è essere sereno, di non sentire più tutta questa angoscia dentro.
Ciao, e un abbraccio a tutti voi che soffrite come me
Salve a tutti.
Leggo con molta compassione questi commenti. Quanto vorrei parlare con voi di persona!
Anche io ho vissuto queste difficili esperienze e ho deciso, da qualche anno, di dedicare gran parte del mio tempo e tutto me stesso alla ricerca e allo studio dell’omosessualità. Ho studiato attentamente gran parte della letteratura scientifica e psicologica sull’argomento, dal diciannovesimo secolo a Nicolosi, ma sono lontano dall’affermare di avere elaborato qualche completa teoria personale. Sono convinto che anche voi amiate come me la verità, e specialmente oggi le imprecisioni e le falsità che si dicono riguardo a questo argomento lasciano perplessi.
Ebbene, se avete piacere di aiutarmi nella ricerca, c’è una cosa utilissima che potete fare: scrivete alla mia mail personale neweely@gmail.com e raccontatemi qualcosa, qualcosa che può essere interessante. Certo, una biografia con la descrizione di come si siano sviluppate le tendenze omosessuali sarebbe il massimo, ma se non ve la sentite scrivetemi per qualsiasi motivo, anche solo per confrontarci. Sembra poco, ma, credetemi, per me è molto importante e mi darebbe materiale vero su cui lavorare e indagare.
Confido in voi perché so che desiderate come me andare fino in fondo!
Elia
Ciao Lucio, non so se rispondi ancora, leggo spesso questo blog, sopratutto quando l’ansia è insopportabile e i pensieri mi uccidono…
Soffro di ansia da 6 anni. Ho ansia tutti i santi giorni.
6 anni fa ho avuto il primo attacco di panico e ho iniziato ad assillarmi con il pensiero di avere la sclerosi multipla. Questo pensiero l’ho avuto per diversi mesi, poi mi è capitato di pensare di avere vari tumori.
Un giorno una collega si è messa a parlare di una persona che si era suicidata e ho pensato “e se non volessi più vivere” panico.. per due anni è mezzo ho avuto il pensiero di volermi suicidare, nel frattempo mi è passato per la testa di non voler più bene a mia sorella… panico.
Per qualche tempo avuto il pensiero di poter far del male a mia madre.
Per finire… da tre anni ho il pensiero ” ma non è che sono lesbica?”
In 33 anni non mi sono mai posta questo problema perché mi sono sempre innamorata di uomini…
Non ci capisco più niente.. sto tutto il giorno a pensarci e sto male, malissimo. Mi vengono mente delle che mai mi sono passate per la testa.
Non mi riconosco più. Non voglio stare con nessuna donna. Voglio avere la vita che avevo prima dell’ansia.. nom riesco più a guardare la tv o internet perché mi chiedo se mi piace quello che vedo..
Tremo mentre scrivo queste cose.
E penso che magari sto così male perché non voglio accettare questa cosa.. però penso anche che una persona non può cambiare orientamento solo per essersi fatta una domanda…
Adesso sto sempre a monitorare la situazione quando esco…non ce la faccio più.
Non so è doc o no.. però mi sono ritrovata praticamente in tutto ciò che hai scritto.
Non ne posso più…
Puoi darmi qualche consiglio?
Ciao Lucio ho 23 anni. È da qualche mese che vivo con l’ossessione di poter essere omosessuale. Sin da quando ero piccola, ho sempre guardato i bambini e mi è sempre piaciuto qualcuno. Ho avuto una fase di stallo alle medie e alle superiori in cui ero in una scuola femminile con solo due maschi in classe. In questi anni di scuola, non ho mai avuto dubbi riguardo alla mia sessualità anche se non ero interessata a nessuno in particolare, ma sono uscita con dei ragazzi e ho dato il mio primo bacio anche se quel ragazzo alla fine non mi interessava. Alla fine della 5 superiore, la mia migliore amica aveva chiuso con me da un giorno all’altro e io l’avevo vissuta malissimo ed ero andata dalla psicologa della mia scuola. Una mia compagna di classe che è omosessuale dichiarata, mi aveva detto che per come ci ero stata male, secondo lei ero innamorata della mia amica. Ma era una cosa a cui io non avevo mai pensato ed ero certa che non fosse così, talmente certa che le avevo detto di non permettersi mai più. Dopo le superiori sono arrivate le mie prime cotte esclusivamente per ragazzi. Due poco importanti e passeggere, l’ultima 2 anni fa mi ha fatto capire cosa guardo in un ragazzo e cosa mi attrae in un ragazzo. Questo ragazzo inizialmente mi considerava, ma a me non interessava particolarmente, lo trovavo solo carino. Ho smesso di sentirlo, ma quando poi l’ho rivisto per caso, ho capito che mi piaceva. Ma lui aveva perso interesse nei miei confronti. Ho fatto di tutto e facevo di tutto anche solo per incontrarlo casualmente e quando lo vedevo sorridere, non riuscivo più a parlare. Avrei strozzato ogni ragazza che vedevo in foto con lui. Poi con il tempo avendo capito di non avere speranze, la cotta è passata. E da un anno non ho provato quel tipo di interesse per nessun ragazzo. A lungo mi sono detta che nessun ragazzo mi piacerà mai come mi piaceva lui. Qualche mese fa mi sono iscritta in palestra e mi sono affezionata alla mia istruttrice che è adulta e ha una famiglia e lei si è affezionata a me al punto di vedermi come una figlia. Lì è iniziata la mia ansia, ho iniziato a chiedermi se le volessi semplicemente bene o ci fosse altro. Premetto che il rapporto è molto normale, ci si sente ogni tanto in chat privata, si scambiano due chiacchiere e ci si vede in palestra anche se non mi alleno e si chiacchiera insieme alle altre allieve. Mi sono posta molte domande, mi sono chiesta se provassi in qualche modo gelosia verso il marito. Mi sono anche chiesta se mi potesse piacere a livello sessuale. Tutte domande con risposta negativa. Perché ho avuto la conferma dentro di me che le voglio semplicemente bene perché è una persona molto simpatica e ha preso in simpatia me essendo io molto estroversa e lei avendo solo figli maschi. Tra cui uno piccolo a cui sono affezionata. E inoltre abbiamo parlato della mia cotta e della mia paura di non riuscire ad incontrare un ragazzo di cui mi innamorerò di nuovo. Aggiungo inoltre che io ho molte amiche femmine ma nessuna di loro ha mai dubitato della mia sessualità e per tutte loro le mie paure sono infondate. Sono una persona molto affettuosa ma più di un abbraccio non do alle mie amiche. Aggiungo inoltre che la mia ansia mi viene solo quando non sono occupata a studiare per esami universitari o se mi capita di fare qualche lavoro, ma solo quando ho la mente libera. Ho contattato alcuni psicologi online e mi hanno detto che si tratta di ossessioni. Mi sono rivolta ad una psicologa del consultorio che non ha dato una definizione a questo, definendola ossessione o meno. Mi ha solo detto di accogliere il dubbio e di non respingerlo perché altrimenti non passerà e che secondo lei non ho bisogno di altre sedute. Ma io sento di non essere per niente tranquilla. Infatti andrò in un altro consultorio perché non mi posso permettere di andare da uno psicologo privato. Posso chiederti cosa ne pensi?
Spero che mi risponderai, un abbraccio.
Ciao Lucio,ho 18 anni ,io sono dentro questa situazione da ben otto mesi e non riesco godermi a pieno le mie giornate prima che succedesse tutto ero fissato col fatto che volessi andare in palestra per migliorarmi dopo un po’ di tempo ho iniziato con non uscire più di casa per un mese e poco più e non essendo una cosa da me, mia madre decise di farmi andare da una psicologa che mio fratello più piccolo ha già da più tempo, quando iniziai ad andarci contro la mia volontà perchè non riscontravo nessun problema avevo ancora 17 anni ,mise me e mio fratello a confronto ed io ovviamente ho detto tutto quello che c’era da dire ,iniziò a chiedermi perchè non stessi uscendo gli spiegai il tutto per poi uscire la notte stessa con i miei amici e dal giorno dopo iniziarono i problemi la mia mente non riusciva a distogliere l attenzione da quei pensieri fatti su qualsiasi persona io conoscessi ,impossibili da scacciare, iniziai col non provare più emozioni a sentirmi sempre stanco , giù di morale.Nonostante provassi a uscire quando c’era da ridere io mi sentivo neutrale vuoto per il fatto che questi pensieri inaccettabili stessero inibendo ogni mia azione col tempo iniziò ad assalirmi un ansia ed una paranoia incontrollabile poi quando sto così cerco di stare da solo se sono in casa ma non c’è verso di avere la tranquillità , allora la decisione migliore è l’uscire di casa un po’ per svagarmi poi non avendo un granchè da fare ho sempre avuto la testa piena di pensieri ma non così brutti e come se fossi vuoto dentro.Ultimamente mi sono letto i tuoi articoli sul doc che pur rassicurandomi all’inizio i dubbi tornano più forti non mi fanno vivere come vorrei eppure provo una forte attrazione verso le donne, quando le guardo mi pervade un brivido di piacere che ovviamente non ho per il mio stesso sesso,ma questi dubbi mi stanno distruggendo pur essendo etero, poi quando ho parlato con la mia psicologa che mi ha sempre voluto dare dei farmaci mi ha dato subito contro sul fatto che io avessi il doc persino ho riscontrato la maggior parte dei sintomi e poi ho una madre iperprotettiva e ansiosa non nei miei confronti ma quelli di mio fratello di 12 anni che è molto ingenuo e non fa a lasciarlo da solo e mio padre è stato la maggior parte delle volte assente io non so più che fare, ho bisogno di aiuto e di consigli spero che mi risponderai.Grazie
Salve e innanzitutto ci terrei a complimentarmi per l’articolo, è molto esauriente ed è l’unico che mi abbia davvero tranquillizzata e fatto capire il problema che ho. Ebbene si, credo di essere anche io una docker “omosessuale” da un paio di mesi ormai, non credevo che sarei arrivata a tanto ma forse era inevitabile essendo una persona molto introversa e pensierosa e con familiari che hanno personalità abbastanza ansiose. Vi ringrazio davvero, mi sento molto meglio da quando ho letto i vostri articoli, sto imparando a vedere i miei pensieri ossessivi in maniera distaccata anche se ogni tanto purtroppo ci casco sempre. Spero di ritornare alla normalità.
ciao
ho letto attentamente articolo e commenti di tutti.
sono la mamma di un ragazzo di 19 anni che dalla sera alla mattina è andato in crisi per questo motivo.
Ha iniziato a pensare che non ha una ragazza e da li la paura che una volta finito questo periodo di quarantena per Covid 19 non riuscirà piu ad averne una e da li si è chiesto di punto in bianco ” se fossi gay??”
da quel momento è in completa ansia, non mangia e si colpevolizza per aver fatto questo pensiero.
abbiamo cercato di tranquillizzarlo ma ha paura e gli vengono anche attacchi di panico.
E’ sempre stato un ragazzo insicuro ma ha sempre parlato del genere femminile ; ha avuto anche una cotta per una sua compagna di classe purtroppo non ricambiato.
Cosa posso fare io da mamma per aiutarlo? Io ho capito che il problema è l’ossessione ma non so proprio come fare. si continua a chiedere ” perchè l’ho pensato???”
grazie
Anch’io penso di soffrire di DOC ma in modo peggiore.Vi spiego…sin da piccolo mi è capitata eccitazione per i maschi, ma non lo davo a notare non me ne accorgevo nemmeno, e continuavo a volere una donna nella mia vita.Aggiungo anche che con le ragazze sono timido e non ne ho mai avuta una.Continuavo a provare sentimenti e emozioni per donne, ma se capitava mi eccitavo per qualche corpo maschile.A marzo mi innamoro di una ragazza, ero pazzo di lei e mi piaceva da un punto di vista sentimentale.Ma a giugno mi da un bel palo,e quel pomeriggio piansi fino a dormire.A metà luglio iniziò il doc ma non ricordo come…so solo che era lieve e infatti mi passò velocemente.A settembre però torna,e rivedo anche la ragazza che volevo e i miei sentimenti erano gli stessi.Stavolta il doc è forte e mi viene da piangere perché quando vedo delle testimonianze tutti dicono “ho avuto un erezione su un ragazzo,ma non ho mai fantasticato o provato eccitazione nella mia vita”ecco beh…io invece si.Non ho mai amato un uomo,non voglio essere omosessuale e ho paura di amare uno del mio stesso sesso in futuro.Ma se il DOC mi passasse…le mie eccitazioni no perchè è mia natura.Prima del doc anche se mi eccitavo con un uomo non davo peso al fatto che potessi essere omosessuale,se curassi il DOC tornerei come prima?La cosa che mi spaventa è che il DOC sta cercando anche di farmi dubitare di aver mai amato questa ragazza e come se non bastasse mi fa pensare a me e un mio amico, abbastanza bello,insieme in una vita futura e all’inizio dicevo “no non voglio questo che schifo bleh ecc” ma piano piano ogni giorno il DOC mi faceva pensare che non era cosi male avere una vita con un uomo anche se nel mio profondo non voglio le cose vadano cosi.E poi penso..come fa uno con pensieri omosessuali a volere una donna?…So solo che non voglio essere omosessuale e che con gli uomini ho solo eccitazione dal punto di vista sessuale e non voglio niente di romantico ecc.Mentre con le donne si.Si tratta lo stesso di DOC o sono omosessuale?
Ciao Lucio, ciao ragazzi,
una domanda a proposito del doc omo.
Vi capita di ricondurre ansie, pensieri, paure sempre alla stessa persona?
Come se ne esce?
Grazie
Ho notato che ricorrono questi pensieri ossessivi in periodi in cui sto più spesso a casa,infatti la casa ad un certo punto mi stressa.Ho paura di diventare lesbica,ho 22 anni e in alcuni periodi mi vengono questi pensieri ossessivi che non sono per niente desiderati.Penso proprio che il problema principale sia la mia poca autostima che mi rende invidiosa di molte mie coetanee e questa ammirazione si trasforma nella mia mente in altro.Infatti mi viene addirittura il panico